Giovedì, 20 Luglio 2017 - 17:06 Comunicato 1948

I Suoni delle Dolomiti, il 23 luglio si chiude la "Campiglio Special Week"
Un'alba all'insegna del legame tra Uomo, Fede e Musica

I musicisti della Kremerata Baltica e Mario Brunello concludono la settimana musicale in Val Rendena con un appuntamento al sorgere del sole interamente dedicato al legame ancestrale tra esseri umani, musica e fede. L'appuntamento è per le ore 6 al Prà Castron di Flavona, domenica 23 luglio.

Dopo una settimana in cui la Val Rendena – dalle cime al fondovalle, dalle architetture dolomitiche ai muri affrescati delle antiche chiese – ha vissuto una vera e propria immersione nella musica e nell'arte grazie alla presenza del noto violoncellista Mario Brunello e della Kremerata Baltica, progetto nato dalla mente di Gidon Kremer e che riunisce il meglio dei talenti musicali dei paesi baltici, non poteva mancare un momento emozionante e fortemente simbolico come L'alba de I Suoni delle Dolomiti.
Un saluto al sole, al suo sorgere, un'esperienza difficilmente ripetibile nell'arco dell'anno. I concerti delle Albe delle Dolomiti sono speciali e molto seguiti, non solo per la straordinaria bellezza di luoghi scoperti a orari inconsueti, ma anche per una particolare propensione del pubblico all'ascolto favorita dal silenzio della notte che sfuma nel giorno.
L'appuntamento è per domenica 23 luglio alle ore 6 a Prà Castron di Flavona sulle Dolomiti di Brenta.
Luce e sole si sa hanno da sempre un forte valore simbolico per l'uomo: la luce che nella Genesi è all'inizio del processo della Creazione o il sole che tanto fascino ha avuto per gli uomini antichi e i loro culti religiosi. L'alba è quindi anche un momento che supera le semplici leggi della scienza, la rotazione dei pianeti e il nostro posto nelle galassie. È spunto per affrontare il legame ancestrale tra l'uomo, la fede e la musica. È luogo di stupore e interrogativi che nel tempo sono stati motori creativi per grandi composizioni musicali.

Mario Brunello e la Kremerata Baltica propongono un programma che alle celebri opere di Mozart e Tchaikowsky (Divertimento e Serenata per archi), alternerà Bach con un Corale, l’Adagio dal concerto per due violini e Louange à l'immortalité de Jesus di Messiaen.
Quella del 23 luglio è l'ultima opportunità per ascoltare lo straordinario gruppo di talenti che è la Kremerata Baltica. Non a caso la sua nascita è dovuta a un maestro come Gidon Kremer, ormai nel lontano 1997, e non a caso fin da subito si fa portatrice di un modo diverso di intendere e fare musica come ambito di sperimentazione, innovazione, dialogo con il mondo e il presente in tutte le sue espressioni. In essa si respira ancora un'anima pionieristica e la voglia di far parte di qualcosa di vivo e unitario in continua evoluzione sempre capace di guardare al passato e al presente senza rinchiudersi in muri e definizioni che rischiano di essere solo vincoli alla creatività.

Come si raggiunge il luogo del concerto
Il luogo del concerto è raggiungibile da Passo Campo Carlo Magno con la Cabinovia del Grostè, aperta per l’occasione dalle ore 3.30 del mattino (le casse degli impianti sono aperte dalle ore 3.00; costo biglietto solo andata per tratta 1 e 2 è di € 12,40 mentre di A/R è di € 18,20) e poi a piedi lungo il segnavia 306, Sentiero delle Palete, in 30 minuti di cammino con un dislivello in discesa 150 metri e difficoltà E.

L'escursione
Dopo il concerto è possibile partecipare a una escursione con le Guide Alpine del Trentino di ore 5 di cammino, dislivello 1.110 metri in discesa, difficoltà E. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti:
- gratuita per i possessori di Dolomeet Card e di Trentino Guest Card (visittrentino.info/card +39 0465 447501)
- a pagamento su prenotazione con le Guide Alpine Madonna di Campiglio (+39 0465 442634).

 In caso dimaltempo il concerto non sarà recuperato

 Informazioni: 0465 447501 - www.campigliodolomiti.it



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