“ESPRESSO”, abbreviazione del titolo originale che tradotto dall'inglese significa "Approccio condiviso agli standard per le città e comunità intelligenti", ha un budget superiore al milione di euro ed è finanziato dai fondi europei di Horizon 2020, il programma quadro dell'Unione Europea che finanzia attività legate a ricerca, sviluppo e innovazione.
Le attività dureranno due anni, con l’obiettivo di raccogliere informazioni riguardanti attori e tecnologie esistenti a livello globale, creando un modello informativo europeo nei diversi settori di applicazione delle cosiddette “Smart Cities”, o città intelligenti, ad esempio per quanto riguarda i trasporti urbani, fornendo un quadro completo sui relativi standard e tecnologie “aperte” attualmente in uso o in fase di sviluppo. Verranno analizzati i potenziali problemi causati dalla mancanza di regolamentazione e da sovrapposizioni tra norme elaborate dai vari organismi di standardizzazione e fornirà delle linee guida su come risolvere efficacemente tali problemi.
Trilogis, scelta dalla Commissione Europea quale referente tecnico per il progetto “ESPRESSO”, si occuperà di analizzare e capire come si possa favorire l'innovazione attraverso l'introduzione degli standard e come essi possano aiutare le città e le imprese a diventare sempre più intelligenti, aprendo anche nuove opportunità di mercato.
Da parte sua il nuovo Hub dell’Innovazione, che ha individuato l’opportunità portando Trilogis alla formalizzazione dell’accordo con la Comunità Europea, supporterà il lavoro svolto dall'azienda di Rovereto in un’ottica di apertura internazionale delle imprese trentine attraverso reti di ricerca e innovazione.
Un successo per le due realtà trentine – l’azienda Trilogis ed il neonato consorzio HIT - che permette, oltre all’attrazione di diverse decine di migliaia di euro comunitari sul territorio, un forte posizionamento all’interno di un “club” molto ristretto di grandi aziende e di rilevanti centri di ricerca europei che nel corso dei prossimi due anni andranno a definire gli standard europei nel settore.
L’annuncio oggi, mercoledì 13 gennaio, a Bruxelles in occasione del lancio del progetto
Trilogis e il consorzio HIT nel club incaricato di definire gli standard europei per le città intelligenti
Altro riconoscimento internazionale per Trilogis e per il sistema trentino dell’innovazione. L’azienda, con sede nel Polo Meccatronica, è stata infatti scelta dalla Commissione Europea quale referente tecnico del progetto “ESPRESSO”, che ha come obiettivo quello di sviluppare standard per permettere alle città europee di ammodernarsi installando nuove tecnologie che le rendano più sicure, vivibili e connesse. Già nel 2014 Trilogis, che ha in corso collaborazioni anche con la Nasa, era entrata a far parte del gruppo di lavoro “Urban Planning” internamente all’Open Geospatial Consortium, l'organizzazione internazionale incaricata di definire gli standard per i dati geospaziali. Un’esperienza ed una competenza che è valsa ora all’azienda trentina questo ulteriore e prestigioso incarico. Un’opportunità per l’intero sistema locale considerato che HIT, il nuovo consorzio fondato da Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Edmund Mach e Trentino Sviluppo, supporterà il lavoro svolto da Trilogis in un’ottica di apertura internazionale delle imprese trentine attraverso reti di ricerca e innovazione. L’investitura ufficiale è arrivata oggi, mercoledì 13 gennaio, a Bruxelles durante l’evento di lancio di “ESPRESSO” organizzato dalla Commissione Europea.