Mercoledì, 17 Ottobre 2018 - 14:13 Comunicato 2526

Siglato l’accordo con l’azienda meccatronica della Valle del Chiese che riorganizzerà in un nuovo stabilimento le produzioni oggi suddivise tra Cimego e Condino
Trentino Sviluppo sostiene la crescita di BM Group: 8 milioni di investimenti, 30 assunzioni

Un nuovo stabilimento industriale dotato di nuove moderne attrezzature ed impianti tecnologici, nell’ottica dell’Industria 4.0, al posto di due siti produttivi, quelli di Condino e Cimego, diventati ormai decisamente “stretti”. Questo, in sintesi, l’obiettivo dell’accordo siglato tra BM Group, Trentino Sviluppo e Provincia autonoma di Trento. L’azienda di Borgo Chiese, operante nel settore dell’automazione e della robotica in ambito industriale, negli ultimi mesi ha visto crescere in modo importante i propri volumi di produzione, grazie in particolare ai contratti stipulati sul mercato americano. Di qui la necessità di riorganizzare i processi produttivi, rendendoli sempre “connessi” ed efficienti, e di superare le difficoltà logistiche legate all’attuale disponibilità di due sedi produttive in Valle del Chiese situate a 5 chilometri di distanza l’una dall’altra. BM Group investirà 8 milioni di euro per l’apprestamento di un nuovo stabilimento, che con ogni probabilità sorgerà a Condino, ed assumerà 30 nuovi collaboratori passando dalle attuali 76 a 106 unità lavorative. Trentino Sviluppo supporterà l’investimento acquistando per 2,8 milioni di euro le due “vecchie” sedi di BM a Condino e Cimego, che nell’ottica di economia circolare di territorio verranno messe a disposizione di altre attività produttive locali che già hanno manifestato interessamento.

Facente capo ad un gruppo societario fondato nel 1993 ed operante nel settore dell’automazione e della robotica in ambito industriale BM Spa, con sede operativa nel comune di Borgo Chiese, in località Al Ponte, è cresciuta molto negli ultimi anni.
In particolare da marzo 2018 quando ha incorporato la società Polytec Srl, divenendo uno dei più importanti interlocutori per la produzione di sistemi di automazione, robotica e energia rinnovabile nel mercato italiano. Ma non solo. Recente è l’insediamento presso la città di Houston, in Texas, di BM Group USA, società interamente posseduta dalla holding che nell’autunno 2017 ha siglato un accordo con il gruppo siderurgico Gerdau per la fornitura di apparecchiature robotizzate. Oltre al territorio statunitense BM sta approcciando anche la Cina, mercato fondamentale per la siderurgia.
La crescente domanda derivante dall’espansione del business ha imposto all’azienda la necessità di ampliare spazi produttivi e personale occupato, ad oggi 76 addetti sul territorio trentino, oltre all’indotto.
Diventava inoltre sempre più problematico gestire due stabilimenti produttivi a pochi chilometri di distanza uno dall’altro: uno a Condino, l’altro a Cimego.
BM ha quindi sottoposto a Trentino Sviluppo una richiesta di intervento finalizzata all’ampliamento e all’efficientamento dell’attuale nucleo produttivo presente sul territorio della Valle del Chiese.
Questi quindi i termini dell’operazione. Con un investimento complessivo di circa 8 milioni di euro BM Spa acquisirà in zona, possibilmente nello stesso territorio di Condino, un immobile industriale da ristrutturare e riqualificare con importanti dotazioni tecnologiche nell’ottica dell’Industria 4.0. Appena terminati i lavori di riqualificazione BM trasferirà nel nuovo stabilimento tutta l’attività produttiva attualmente sviluppata presso i compendi di Condino e Cimego, divenuti insufficienti considerando la crescita dimensionale dell’azienda.
Anche la società del gruppo Soft-tecnologies, che si occupa di sviluppo software di automazione, robotica e gestionale, si trasferirà all’interno del nuovo immobile, così da concentrare in unico “polo” produttivo l’intero know-how di BM Group.
Data l’importanza del progetto per lo sviluppo della filiera meccanica e meccatronica della Valle del Chiese, Trentino Sviluppo interverrà stanziando fino a 2,8 milioni di euro che serviranno per acquistare gli immobili produttivi di Condino e Cimego. Negli stabilimenti che saranno lasciati liberi da BM sono già al vaglio da parte di Trentino Sviluppo un paio di interessamenti per l’insediamento ed il rafforzamento di altre attività produttive del territorio.
L’operazione consentirà peraltro a BM Spa di attirare sul territorio provinciale altre realtà imprenditoriali ad oggi operanti fuori dal Trentino e di aumentare di 30 unità i propri livelli occupazionali, raggiungendo e mantenendo a regime quota 106 addetti.
Il nuovo personale verrà selezionato mediante un progetto di collaborazione con Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento, con particolare attenzione all’occupazione giovanile e femminile gravitante nel bacino delle valli del Chiese.
Considerata la stretta attinenza della propria attività produttiva con il cluster della meccatronica, BM avvierà inoltre forme di collaborazione con le istituzioni della ricerca presenti sul territorio provinciale, tra cui l’Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e il laboratorio di prototipazione “ProM Facility” di Polo Meccatronica a Rovereto. (d.m.)

Immagini a cura dell’Ufficio stampa



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