L’ingresso di Trentino Sviluppo nella compagine sociale di IGF Spa, nota legatoria di Aldeno allora di proprietà dei soci Fulvio Baldo, Dario Martinelli e Printer Trento, risale al 2009, un momento delicato per il settore. In quell’anno la società contava un fatturato di circa 9 milioni di euro, determinato dai ricavi dalla vendita di servizi e prodotti di legatoria in brossura, cartonati e altre rilegature speciali, operando in una fascia medio-alta del mercato. Il socio Printer Trento rappresentava anche il principale committente di prodotti per l’editoria destinati al mercato nazionale ma soprattutto estero.
L’apporto della società di sistema provinciale alla ricapitalizzazione di IGF è stato 16 anni fa di 3 milioni di euro, attraverso la sottoscrizione di 1 milione di euro in azioni ordinarie e di 2 milioni di euro in azioni privilegiate.
Oggi, quindici anni dopo, Trentino Sviluppo cede le proprie azioni a tre soci industriali: il fondatore Fulvio Baldo, la figlia Francesca Baldo, Printer Trento Spa, stampatore trentino che da 45 anni opera in campo internazionale nella produzione di opere editoriali di alta classe, e, nuovo ingresso, Holding Olivotto S.p.a. Quest’ultima è unica azionista di LEGO Spa (Legatoria Editoriale Giovanni Olivotto), uno dei maggiori stampatori/legatori europei di libri di qualità. LEGO conta più di 600 dipendenti ed esporta nella maggior parte dei principali mercati internazionali.
«Un’operazione riuscita – commenta Giuseppe Consoli, presidente di Trentino Sviluppo – finalizzata a rilanciare l’attività di IGF consolidandone l’occupazione attraverso l’esperienza e le competenze dei soci industriali. Trentino Sviluppo esce da IGF con una buona redditività del capitale investito e, così facendo, ottempera anche alle linee guida provinciali per la riduzione delle partecipazioni».
L’operazione concretizza anche le indicazioni della Provincia che alla società di sistema ha chiesto di ridurre il numero di partecipazioni, dando così attuazione alle prescrizioni della Legge Madia, e consentendo di reimmettere la liquidità nel fondo gestito, per nuove e rinnovate operazioni industriali.
«L’entrata del nuovo socio – sottolinea Fulvio Baldo, presidente di IGF - porta con sé un patrimonio di competenze, esperienze e visione industriale che rappresentano un valore aggiunto di grande rilievo. L’ingresso di Olivotto, unito alla presenza rinnovata di Printer Trento, garantisce a IGF un significativo consolidamento aziendale e l’avvio di sinergie operative che miglioreranno i nostri servizi». (m.d.c.)




