«Anno dopo anno Trentino Startup Valley - commenta il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Achille Spinelli - ha assunto un ruolo chiave nello sviluppo del tessuto economico trentino, supportando tanti professionisti del territorio giovani e preparati e favorendo l'arrivo di ricercatori e innovatori provenienti dalle zone limitrofe. Per questo, con il 2026 si è deciso di strutturare il percorso in modo ancora più articolato ed efficace, coinvolgendo i principali enti di ricerca del territorio, in primis Fondazione Bruno Kessler e Università di Trento, al fine di valorizzare la ricerca che si sviluppa nei laboratori locali attraverso una categoria di concorso dedicata, certi che questa scelta favorirà la dinamicità dell’ecosistema e la nascita di nuovi spinoff».
Accanto alle due categorie di concorso, una per le idee d’impresa innovative e l’altra per quelle a impatto sociale, con la settima edizione di Trentino Startup Valley arriva anche una terza categoria, finalizzata a valorizzare quelle idee che sono espressione della ricerca.
Per il resto il programma è strutturato come l’edizione procedente. Si parte con la prima fase, di “Bootstrap”, le cui lezioni cominceranno nella seconda metà di febbraio e si svolgeranno tra Trento e Rovereto. Dopo un primo trimestre, finalizzato a fornire ai founder le competenze necessarie per relazionarsi con successo con il mercato, ci sarà “l’esame di sbarramento”: i team che lo supereranno verranno ammessi alla fase di validazione del prodotto sul mercato, la cosiddetta “Validation”, della durata di circa un semestre.
In questo arco temporale, oltre al supporto finalizzato alla definizione del business model, della strategia di marketing, della tutela della proprietà intellettuale e alla possibilità di usufruire degli spazi di coworking di Trentino Sviluppo, i team potranno accedere a una rete di mentori e professionisti con competenze legate all’industria di riferimento e allo sviluppo di business a 360° gradi, dalla strategia di go-to-market alla ricerca di capitali.
Il percorso si chiuderà a fine 2026 con il “Demo Day”, un evento volto a presentare le idee d’impresa al pubblico. In questa sede, una commissione di esperti stilerà una classifica di merito tenendo conto del grado di innovazione o avanzamento tecnologico dell’idea, della solidità e sostenibilità del business proposto, dell’expertise dei singoli e della complementarità delle competenze del team e della maturazione dell’idea imprenditoriale rispetto all’inizio del programma. Ai primi classificati della sezione dedicata all’innovazione e a quelli della sezione “Valorizzazione della ricerca” verranno erogati incentivi forfetari per un valore complessivo pari a 40 mila euro. Nell’ambito della sezione “Impatto sociale”, è previsto un incentivo forfetario per il primo classificato pari a 30 mila euro.
Alla settima edizione di Trentino Startup Valley potranno accedere singoli, gruppi di almeno due persone fisiche non ancora costituite in impresa e imprese costituite a partire dal 1° settembre 2024. I termini per candidarsi scadono il 30 gennaio 2026. Info e iscrizioni su: www.trentinostartupvalley.it (m.d.c.)
