Venerdì, 27 Dicembre 2019 - 15:20 Comunicato 3337

Negli spazi “ex Bailo” di Pieve Tesino il progetto di un polo economico artigianale e industriale improntato alla green economy e alla sostenibilità
Riconversione industriale e rilancio territoriale: in Tesino un distretto produttivo “green” per fare davvero impresa in montagna

La nuova Giunta della Provincia autonoma di Trento ha dato un messaggio chiaro: creare opportunità di lavoro nelle aree di montagna, valorizzando il patrimonio distintivo del Trentino: l’ambiente natura. Per questo la Provincia valuterà l’opportunità di mettere a disposizione 4 milioni di euro per la ristrutturazione degli spazi occupati un tempo dall’azienda Bailo, a pochi passi dal Giardino d’Europa Alcide De Gasperi, dell’Arboreto del Tesino e del Campo da Golf. Il rilancio economico della Conca del Tesino passa quindi anche dalla riqualificazione di un manufatto funzionale e dall’attrazione di imprese innovative nei campi dell’alimentazione naturale, della bioedilizia e edilizia in legno, della cosmesi, della filiera agroalimentare. Il valore aggiunto della qualità della vita e di un ambiente naturale unico, tra i più intatti del Trentino, al cospetto della catena del Lagorai, può fare da volano a ricerca, innovazione e produzione nei settori emergenti dell’economia pulita, circolare, sostenibile.

«Come Amministrazione comunale – sottolinea Carola Gioseffi, sindaco di Pieve Tesino - crediamo molto in questo progetto, che riteniamo possa costituire una strategia efficace per invertire il fenomeno dello spopolamento. Il Tesino è caratterizzato infatti da una forte dipendenza da opportunità lavorative situate al di fuori del proprio territorio e il pendolarismo è uno dei motivi principali della progressiva fuoriuscita di residenti appartenenti alle fasce centrali di età. In 50 anni l’area ha perso il 42% circa della sua popolazione e quasi un terzo degli attuali residenti ha più di 65 anni, con i bambini/adolescenti fino a 15 anni sotto il 12%. Vogliamo quindi ringraziare l’Assessore Spinelli, il Presidente Fugatti e tutta la Giunta Provinciale per la particolare attenzione rivolta al nostro territorio, un sostegno importante all’interno della prospettiva di sviluppo più vasta costituita dalle “Aree interne”».

«La Giunta provinciale – evidenzia Nicola Polito, direttore operativo di Trentino Sviluppo - ha investito Trentino Sviluppo di un compito molto chiaro: rivolgere le proprie attenzioni nell’attività di attrazione aziendale a quelle realtà che possano trovare la propria migliore collocazione strategica nelle aree montane, dove il contesto naturale e ambientale diventa brand ed elemento di marketing, diventando risorsa essenziale per rappresentare produzioni di qualità ad alto valore aggiunto. Per questo avviamo questo progetto, alla ricerca di aziende nel settore agroalimentare, della cosmesi naturale, della bio-edilizia, dell’abbigliamento sportivo o altro, che vogliano coniugare la propria attività ad un contesto naturale e storico distintivo. Magari un ramo d’azienda e una nicchia in un ambito produttivo più esteso che conosce stabilimenti altrove, per distinguersi sul mercato».
Il manufatto industriale “ex Bailo”, progettato nel 1985 dall’architetto Ario Biotti e dall’ingegner Guglielmo Concer di Bolzano, completato nel 1989, si trova in un’area verde a metà strada tra i centri abitati di Pieve Tesino e Cinte Tesino, a due passi dal Giardino d’Europa intitolato ad Alcide De Gasperi, a 843 metri di quota. L’area industriale interessa complessivamente una superficie di due ettari con oltre 3.300 metri quadri di superficie coperta e un volume di 46.000 metri cubi.
Il progetto di riqualificazione proposto da Trentino Sviluppo, d’intesa con l’attuale proprietà, punta sulla rivitalizzazione in chiave sostenibile dell’edificio, attraverso una gestione unitaria ma anche attraverso l’eventuale frazionamento per la realizzazione di una sorta di «condominio produttivo green», favorendo la presenza eterogenea di aziende impegnate nel settore biologico, della bioedilizia in legno, della cosmesi naturale, dell’agroalimentare a km zero.
Una nuova «Casa per le aziende» intelligenti e innovative che puntano a fare della naturalità e integrità di un territorio come l’Altopiano del Tesino, il suo patrimonio boschivo, le sue montagne, i suoi prati, un «plus» identitario, economico, commerciale, utile a rafforzare il brand.
Il Distretto del Tesino vuole porsi come ponte tra imprese e territorio, incentivando l’innovazione e lo sviluppo dell’economia locale in chiave sostenibile. Il Comune di Pieve Tesino si è già dichiarato disponibile a definire eventuali ulteriori destinazioni urbanistiche funzionali a sostenere la riqualificazione del sito produttivo.
Attivata in Trentino Sviluppo una task force per la ricerca e l’attrazione di aziende con progetti di eccellenza per il territorio, su scala nazionale e internazionale, nelle prossime settimane i canali social di Trentino Sviluppo promuoveranno un video di presentazione dell’iniziativa (https://youtu.be/eE3iU0RjRHg) per diffondere l’opportunità.
Ulteriori informazioni sul sito investintrentino.it. Eventuali manifestazioni di interesse possono essere rivolte agli uffici di Trentino Sviluppo, in Via Fortunato Zeni, n. 8 a Rovereto. (d.b.)

(dm)


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