Martedì, 11 Novembre 2014 - 02:00 Comunicato 2866

Stamani la telefonata di Rossi a Burlando. Poco fa il saluto di Mellarini a Lavis.
PROTEZIONE CIVILE, PARTITA PER LA LIGURIA LA COLONNA MOBILE TRENTINA

Stamani la telefonata del presidente Rossi al presidente della Liguria Burlando, in cui si confermava la disponibilità del sistema della protezione civile trentina ad aiutare i colleghi liguri a fronteggiare la situazione critica che le piogge hanno determinato: e poco, fa puntualmente, la partenza della colonna mobile della Protezione civile trentina, dal centro logistico di Lavis, salutata dall'assessore Tiziano Mellarini che ha augurato a tutti buon lavoro.
La richiesta di soccorsi era arrivata nella notte, precisamente alle 2.30, direttamente dalla Commissione speciale della Protezione civile nazionale, coordinata in questo periodo dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
La destinazione della colonna trentina è l'abitato di Lavagna, uno dei centri più colpiti dal violento nubifragio che si è abbattuto questa notte assieme alla cittá di Chiavari. Le operazioni di apprestamento della colonna mobile sono state seguite da vicino dall'assessore Mellarini: "A Lavagna la fuoriuscita del torrente Entella ha portato molto disagio alla popolazione di Lavagna, la presenza di uomini specializzati lo aiuterà, i trentini saranno coordinati dal dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, Roberto Bertoldi. Il nostro è un atto di solidarietà verso una regione amica del Trentino; come in altre occasioni, credo che la presenza dei nostri uomini possa alleggerire una situazione difficile".-

Stamani la telefonata del presidente Rossi al presidente della Liguria Burlando, in cui si confermava la disponibilità del sistema della protezione civile trentina ad aiutare i colleghi liguri a fronteggiare la situazione critica che le piogge hanno determinato: e poco, fa puntualmente, la partenza della colonna mobile della Protezione civile trentina, dal centro logistico di Lavis, salutata dall'assessore Tiziano Mellarini che ha augurato a tutti buon lavoro.
La richiesta di soccorsi era arrivata nella notte, precisamente alle 2.30, direttamente dalla Commissione speciale della Protezione civile nazionale, coordinata in questo periodo dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
La destinazione della colonna trentina è l'abitato di Lavagna, uno dei centri più colpiti dal violento nubifragio che si è abbattuto questa notte assieme alla cittá di Chiavari. Le operazioni di apprestamento della colonna mobile sono state seguite da vicino dall'assessore Mellarini: "A Lavagna la fuoriuscita del torrente Entella ha portato molto disagio alla popolazione di Lavagna, la presenza di uomini specializzati lo aiuterà, i trentini saranno coordinati dal dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, Roberto Bertoldi. Il nostro è un atto di solidarietà verso una regione amica del Trentino; come in altre occasioni, credo che la presenza dei nostri uomini possa alleggerire una situazione difficile". -



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