In base ad accordi internazionali infatti deve essere immediatamente garantita la possibilità alla partecipazione a tali missioni e questo senza possibilità di posticipo del periodo di assenza.
Pertanto, al fine di garantire la continuità dell’attività operatoria, si è concordata una modalità operativa con il direttore dell’Area chirurgica e con i direttori delle Unità operative di chirurgia di Trento e di Rovereto. La copertura dei turni di Cles nei fine settimana sarà effettuata come sempre con un chirurgo presente e in più uno reperibile, per eventuali interventi urgenti/emergenti, afferenti alle unità operative di Trento o Rovereto.
Il reparto resta comunque aperto nelle ore notturne con un medico chirurgo reperibile che deciderà le modalità di intervento in base ai bisogni dei singoli pazienti. Parallelamente prosegue la ricerca di soluzioni che consentano di consolidare il superamento delle difficoltà del momento.