Accedere a nuove risorse finanziarie in modo non convenzionale rispetto al mercato dei capitali tradizionali è oggi sempre più facile grazie all’equity crowdfunding, una modalità di finanziamento dal basso “che però – sottolinea il consigliere delegato di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini – è ad oggi ancora poco percorsa, soprattutto nel settore degli investimenti immobiliari”. L’equity crowdfunding nasce infatti per permettere alle startup innovative, alle PMI e alle società non quotate ad alto contenuto tecnologico di raccogliere, attraverso il coinvolgimento via web di un ampio pubblico, il capitale necessario all’avvio della propria attività. “In questo caso – spiega Anzelini – il risparmiatore investe dei denari acquisendo in cambio una quota sociale legata ad una determinata iniziativa imprenditoriale, basando la propria scelta sul gradimento a priori del progetto e del prodotto che sarà sviluppato dalla startup solo in un secondo momento, ovvero al raggiungimento della base azionaria stabilita. Il risparmiatore si trasforma dunque in azionista e scommette sul successo dell’iniziativa imprenditoriale che ha deciso di appoggiare”.
Analogo principio segue la piattaforma trentina Walliance, la quale però si concentra su un’area non immediatamente riconducibile all’equity crowdfunding standard: quella degli investimenti immobiliari. “Così facendo – continua Anzelini – Walliance si avvicina ai risparmiatori meno propensi alla scommessa e più inclini ad investire in un valore patrimoniale”.
La startup, la prima autorizzata dalla Consob ad operare in questo senso in Italia, raccoglie infatti capitali da PMI e OICR (Organismi di investimento collettivo del risparmio) e li destina al finanziamento dei progetti immobiliari pubblicati sul portale.
“Tutti i progetti da noi sostenuti – spiega l’amministratore delegato di Walliance Giacomo Bertoldi – sono accompagnati da approfonditi studi di fattibilità, nonché dal monitoraggio costante del rendimento e dell’andamento medio degli investimenti in corso d’opera, consultabile dall’investitore in qualsiasi momento con un semplice clic”.
Trasparenza dunque, ma anche attenzione alle esigenze dei piccoli risparmiatori: l’investimento minimo per accedere alla piattaforma è infatti di 500 euro, una cifra ridotta rispetto ai tradizionali fondi immobiliari. Vantaggi anche per i “grandi” risparmiatori, che potranno frazionare l’investimento su tanti progetti distinti, diversificandolo e riducendone il rischio.
“Il nostro è un portale di intermediazione – continua Bertoldi – che garantisce ai promotori di progetti immobiliari, possibilità di branding e nuove modalità di accesso al credito”.
In quest’ottica Walliance ha firmato una partnership di durata annuale con Trentino Sviluppo, che mira a lanciare campagne di equity crowdfunding legate alle attività nel settore immobiliare delle startup insediate presso l’Agenzia provinciale per lo sviluppo e nei suoi incubatori tematici. Numerose sono infatti le startup e PMI innovative ospiti di Progetto Manifattura che operano nei settori dell’efficientamento energetico, della sicurezza sui cantieri, della tutela ambientale, della prevenzione antisismica, della domotica e dell’ottimizzazione dei consumi domestici. L’accordo prevede una consulenza gratuita da parte di Walliance per le imprese selezionate da Trentino Sviluppo che intendano mettere in atto campagne di crowdfunding ed equity crowdfunding, nonché la riduzione del 50% dei costi d’accesso alla piattaforma.
Le startup trentine potranno inoltre beneficiare della tecnologia di Starteed, la crow-company torinese di cui il gruppo Bertoldi detiene il 17% del capitale sociale, per creare campagne personalizzate di raccolta fondi legate a progetti specifici. Walliance promuoverà infine un concorso biennale a premi del valore di 25 mila euro su questi temi e offrirà formazione continua in materia di sharing economy e crowdfunding.
Trentino Sviluppo si impegna invece a portare il territorio a conoscenza di queste iniziative, al fine di aumentare l’attrattività e la competitività delle imprese trentine sia a livello locale che nazionale ed internazionale e per facilitare il loro accesso al mercato del crowdfunding che, nel solo 2016 ha movimentato in Italia capitali per oltre 7 milioni di euro con riferimento al sostegno delle startup innovative e per oltre 90 milioni se consideriamo oltre all’equity crowdfunding, la raccolta di fondi e donazioni su piattaforme online per la realizzazione di progetti specifici. Positivo anche lo scenario internazionale: nel 2015 infatti l’equity crowdfunding si è inserito tra i business angels, letteralmente gli “angeli custodi delle startup”, con valori economici che si attestano intorno ai 34,4 miliardi di dollari, in crescita di dodici volte rispetto al 2012.
“Buone pratiche innovative – conclude il consigliere di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini – per la cui diffusione è utile il supporto di investitori istituzionali, com’è Trentino Sviluppo con i suoi incubatori certificati. Siamo quindi contenti di poter sostenere questa sperimentazione per la durata annuale dell’accordo, al termine del quale valuteremo con attenzione e grande interesse i risultati raggiunti”.
La startup è la prima autorizzata dalla Consob per promuovere investimenti online nel mercato immobiliare. Benefici per risparmiatori e piccole-medie imprese
Nuovi spazi virtuali per far crescere imprese reali: siglato l’accordo tra Trentino Sviluppo e Walliance, il portale trentino dell’equity crowdfunding
Investire nell’equity crowdfunding in maniera innovativa, trasparente e sicura? Da oggi per i piccoli e medi risparmiatori trentini sarà più facile, grazie all’accordo siglato tra Trentino Sviluppo e Walliance, la prima piattaforma italiana autorizzata dalla Consob a raccogliere capitale di rischio da reinvestire in progetti immobiliari. A differenza dell’equity crowdfunding tradizionale, usato soprattutto per dar vita a startup e piccole-medie imprese ad alto contenuto tecnologico, Walliance reinveste i capitali raccolti online “nel mattone”, un mercato reale e patrimonialmente tangibile. Benefici anche per le aziende insediate negli incubatori tematici di Trentino Sviluppo che potranno dar vita ad innovative campagne digitali per raccogliere fondi e capitali da destinare ai propri progetti immobiliari.