Martedì, 07 Agosto 2018 - 16:41 Comunicato 1911

Siglato l'accordo con la startup NTP che porterà allo sviluppo di un dispositivo all'avanguardia per la patologia digitale e la rilevazione dei virus da campioni di DNA
Nel Polo Meccatronica nascerà un nuovo microscopio intelligente in campo medicale

Individuare la presenza di patologie da remoto e in tempo reale anche nel corso di operazioni chirurgiche e rilevare la presenza di virus in modo immediato e sostenibile. Questi gli obiettivi del Nano-Eye Device (NED), soluzione biomedicale che sarà sviluppata in Trentino grazie all'accordo di matching fund siglato oggi tra Trentino Sviluppo, il gruppo di investitori NET e la startup NTP Nano Tech Projects. Realtà marchigiana nata dal mondo della ricerca e forte di numerosi riconoscimenti internazionali, NTP Nano Tech Projects è ora pronta a compiere un nuovo passo proprio in Trentino. L'azienda ha concordato infatti un aumento del capitale complessivo pari a 650 mila euro, per il 70% a carico di investitori privati e per il 30% da parte di Trentino Sviluppo. L'accordo di investimento è finalizzato allo sviluppo in Polo Meccatronica del nuovo dispositivo che punta a rispondere a bisogni reali del campo sanitario attraverso sistemi integrati e connessi al servizio dei medici e della salute dei pazienti. Il piano di espansione concordato con Trentino Sviluppo prevede una crescita a 9 unità del numero di addetti impiegati presso Polo Meccatronica ed un focus significativo sullo sviluppo dell’automazione del processo diagnostico e sull’ingegnerizzazione dei materiali consumabili.

«Il settore medicale – ha sottolineato Sergio Anzelini, presidente di Trentino Sviluppo - rappresenta un’ulteriore frontiera di applicazione della meccatronica, peraltro molto sentito dalla gente perché il tema della salute tocca tutti da vicino. Quella del matching fund è una modalità ormai seguita da più Paesi in Europa, un po' meno in Italia, ed è il secondo intervento che Trentino Sviluppo porta a termine con questo particolare strumento che vede il pubblico agire come leva per l'attrazione di capitale privato, uno degli obiettivi che ci siamo posti nell'ultimo periodo. Un sistema che affianca pubblico e investitori professionali per consentire alle startup più promettenti di superare la fase di sviluppo necessaria ad affrontare il mercato».
«Quello di oggi per la nostra impresa è un passo molto importante. Il successo del progetto - ha spiegato Massimo Galavotti, amministratore delegato di NTP Nano Tech Projects - è strettamente legato agli aspetti dell’automazione e in questo Polo confidiamo di trovare le competenze giuste con cui sviluppare tutte le potenzialità della nostra proposta. Polo Meccatronica è un centro riconosciuto in Europa: lavorare qui sarà di sicuro stimolo anche per il percorso di internazionalizzazione dell'azienda».
Il mercato mondiale della patologia diagnostica cresce con un tasso annuo compreso tra il 12 e il 15% e si stima varrà un miliardo di dollari entro il 2022. Quello della virologia vale già oggi 5,5 miliardi di dollari e ha una crescita stabile del 9%.
Questo il contesto in cui si sviluppa l'attività di NTP Nano Tech Projects, impresa marchigiana pronta ad avviare una nuova attività in Trentino, negli spazi di Polo Meccatronica.
I positivi rapporti già in atto con l'Azienda provinciale per i servizi sanitari del Trentino, la rete di servizi del sistema trentino dell'innovazione, la presenza di un Ateneo d'avanguardia, di centri di ricerca tra cui Fondazione Bruno Kessler e Cibio, dei laboratori di prototipazione meccatronica ProM Facility e di aziende potenziali partner si sono rivelate carte vincenti nel riuscire ad attrarre una realtà all'avanguardia.
NTP nasce a Sant'Angelo di Vado (Marche) nel 2012 da un gruppo di ricercatori ed esperti nel campo ingegneristico e biomedicale. Negli anni ha raccolto riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, ha depositato brevetti e ha avviato positivi rapporti con l'ambito sanitario e della ricerca anche in Trentino, come ne è esempio la sperimentazione avviata con il laboratorio di Anatomia Patologica dell'Ospedale Santa Chiara di Trento. Oggetto della sinergia è stata una delle principali applicazioni dell'innovativo dispositivo NED (Nano-Eye Device) progettato dall'impresa. È proprio questo microscopio intelligente e interconnesso il fulcro dell'accordo di matching fund chiuso tra NTP, Trentino Sviluppo e il gruppo di investitori NET che fa riferimento al network di Business Angels Italani IAG (Italian Angels for Growth).
Le applicazioni del dispositivo sono riconducibili in particolare a due ambiti. Per quanto riguarda la patologia digitale questa soluzione permetterà al patologo di dare consulenza da remoto e in tempo reale nel corso di operazioni chirurgiche, accedendo allo strumento connesso in rete e posto in chirurgia e dando riscontro sui tessuti asportati. L'obiettivo di NTP in questo campo è quello di realizzare una piattaforma per lo sviluppo di applicazioni diagnostiche che mettano in rete operatori e macchinari intelligenti, al fine di scambiare informazioni diagnostiche e di processo utili alle attività medicali. C'è poi l'ambito della virologia in cui l'impresa sta lavorando alla creazione di un kit diagnostico automatizzato per la rilevazione in vitro dei virus, in particolare il Papilloma Virus.
L'accordo è stato firmato oggi da Sergio Anzelini, presidente di Trentino Sviluppo, Laura Iris Ferro, consigliere d’amministrazione di NET, Massimo Galavotti, amministratore delegato di NTP Nano Tech Projects e dagli altri soci dell'impresa Gianluca Maroncelli (Presidente del CdA), Adolfo Carloni (Direttore Scientifico) e Mauro Malan (Direttore Product Marketing).
L'aumento di capitale concordato ammonta a 650 mila euro, dei quali 200 mila euro messi in campo da Trentino Sviluppo e 450 mila euro da parte degli investitori privati. La scelta è in linea con l'impegno di Trentino Sviluppo per la promozione e il rafforzamento di centri di produzione ad alta tecnologia, di innovazione e ricerca sul territorio.
Il piano industriale concordato prevede la costituzione di una nuova sede all'interno di Polo Meccatronica (Corpo L), in uno spazio di 120 metri quadrati messo a disposizione da Trentino Sviluppo, con la finalità di accrescere le competenze meccatroniche, avviare positive sinergie sia per la ricerca che per la produzione del dispositivo ed avviare il processo di internazionalizzazione dell’Impresa attraverso la costituzione di una nuova entità legale in Provincia di Trento. (f.r.)
Immagini ed interviste a cura dell’Ufficio stampa



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