Venerdì, 26 Febbraio 2016 - 14:50 Comunicato 320

Gli strumenti fiscali e di marketing che legano imprese e cinema sono stati al centro del seminario promosso da Trentino Sviluppo e Trentino Film Commission
Le imprese trentine sul red carpet, opportunità da cogliere

Promuovere la cultura, ma anche farsi conoscere attraverso il fascino della narrazione del grande schermo. Il tema è stato al centro di un seminario organizzato da Trentino Sviluppo e dalla Trentino Film Commission ieri pomeriggio a Rovereto, al quale hanno preso parte imprenditori trentini e produttori. Nel corso degli attesi interventi di Marina Marzotto, amministratore delegato di Propaganda Italia, e di Francesco Bonsembiante, presidente di Jolefilm, sono state illustrate le caratteristiche del “product placement”, la promozione di prodotti all'interno dei film, e degli sgravi fiscali del 40% riservati a chi investe nel settore, previsti dallo strumento del “tax credit”. L'incontro è stato anche l'occasione per presentare in anteprima alcune delle produzioni in programma in Trentino, dall'animazione alla storia.

Le imprese possono contare su alcuni importanti strumenti per creare una connessione con il cinema e altri prodotti di appeal della produzione video, come le gettonatissime serie TV, creando nuove e interessanti possibilità di promozione della propria attività.
La collaborazione tra le aziende e il grande schermo ha una lunga storia alle spalle, dalla Aston Martin di James Bond e la penna Parker che fluttua nell'aria di “2001 Odissea nello spazio” fino ai giorni nostri, con il coinvolgimento anche di aziende italiane e vicine al Trentino, come il caso di Montura in “La prima neve”. Le potenzialità di questo tipo di marketing e investimento e le modalità pratiche attraverso cui si struttura sono state al centro del seminario “Product placement e tax credit. Un’opportunità per il cinema e per le imprese del Trentino” organizzato da Trentino Sviluppo e dalla Trentino Film Commission ieri pomeriggio al Polo Tecnologico di Rovereto. Un'importante occasione per incontrare produttori e aziende e favorire la collaborazione tra questi due mondi.
L'incontro è stato aperto da Marina Marzotto, amministratore delegato di Propaganda Italia che ha illustrato lo strumento del “product placement”, che prevede il piazzamento di prodotti all'interno di videoproduzioni di intrattenimento. Questa forma di pubblicità agisce sulla reputazione di un determinato marchio, attraverso il suo inserimento nella narrazione e il suo utilizzo da parte dei beniamini del pubblico. Si tratta di una formula creativa e, in un certo senso, meno controllabile da parte delle aziende, ma dagli indubbi vantaggi che comprendono una maggiore accettazione da parte del pubblico e una lunga durata nel tempo, dall'uscita del film nelle sale fino alla programmazione TV italiana ed estera. Strumento che va però utilizzato nel modo corretto, ha spiegato Marina Marzotto: “Il prodotto inserito deve essere funzionale alla trama, entrare nella narrazione ed essere credibile. In questo modo diventerà parte del film e inciderà realmente sulle emozioni degli spettatori, rafforzando il marchio”.
Un altro importante capitolo che mette in connessione aziende e produzioni è quello degli investimenti nel cinema che oggi possono contare su notevoli sgravi fiscali. Il “tax credit esterno” illustrato dal presidente di Jolefilm Francesco Bonsembiante si riferisce proprio a questo. Chi sostiene la produzione di film può godere infatti di una riduzione fiscale del 40% dell'investimento, per un massimo di 1 milione di euro. L'imprenditore che diventa socio ha inoltre la possibilità di promuoversi, ad esempio con la partecipazione a eventi e festival, l'uso delle foto di scena, l'organizzazione di iniziative rivolte ai clienti e alla forza vendita.
In Trentino le occasioni per sostenere la produzione cinematografica non mancano, grazie al prezioso supporto della Trentino Film Commission, rappresentata in questa occasione da Laura Zumiani e Luca Ferrario. Nel corso dell'incontro è stato dedicato uno spazio alla presentazione dei progetti in cantiere in Trentino. Tra questi, “Resina” di One Art, ambientato a Luserna, e due film di animazione: “Mila”, storia di una bimba nel corso del bombardamento del '43 a Trento, di Pixel Cartoon e Ibiscusmedia, e “La strada dei Samouni” di Dugong, dedicato alla vicenda di una bimba miracolosamente sopravvissuta nella Striscia di Gaza. (f.r.)
Immagini ed interviste a cura dell’Ufficio stampa



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