Mercoledì, 07 Giugno 2017 - 19:21 Comunicato 1563

Premiato oggi alla competizione Aging 2.0 il suo innovativo sistema “Mentorage” per il monitoraggio delle cadute accidentali degli anziani in ospedali o RSA
La startup trentina Nively campionessa d’Italia dell’invecchiamento attivo

Sarà la startup roveretana Nively a rappresentare il Trentino e l’Italia alla prestigiosa convention californiana Aging 2.0 Optimize che si terrà il prossimo mese di novembre. L’impresa, insediata in Polo Meccatronica a Rovereto, si è infatti classificata prima all’Aging 2.0 StartUp Pitch Trentino, l’unica tappa italiana della competizione internazionale che premia le migliori invenzioni nell’ambito dell’invecchiamento attivo pronte ad essere immesse sul mercato, svoltasi oggi presso la sede di Trentino Sviluppo. A convincere i giurati “Mentorage”, l’innovativo sensore che monitora e cerca di prevenire le cadute accidentali degli anziani.

Dieci minuti. Tanto è bastato a Massimo Barozzi, amministratore delegato di Nively, per convincere con il suo “pitch” i giurati dell’Aging 2.0 StartUp Pitch Trentino che il suo “Mentorage”, l’innovativo sensore che monitora e, laddove possibile previene, le cadute accidentali degli anziani, è la miglior soluzione tecnologica italiana in materia di invecchiamento della popolazione. La startup, spin-off della software house Trilogis insediata in Polo Meccatronica a Rovereto, si è infatti aggiudicata oggi, presso la sede di Trentino Sviluppo, il primo premio dell’unica tappa italiana dell’Aging 2.0, la competizione internazionale sull’invecchiamento attivo promossa dall’omonimo network californiano.
“Mentorage è frutto di un lungo lavoro di ricerca, iniziato nell’alveo del programma europeo Horizon 2020 – spiega Barozzi – e permette di monitorare, attraverso un sensore termico-informatico, la posizione degli anziani o delle persone infortunate presenti in casa o in una residenza sanitaria assistenziale protetta, mettendola in relazione con gli oggetti e lo spazio circostante. Così è possibile verificare anche a distanza se sono semplicemente seduti o se sono caduti a terra e hanno bisogno di aiuto”.
“L’invenzione è stata premiata – continua Ilir Qose, direttore di Aging 2.0 Italia – per il suo alto grado di innovatività, ma anche perché il prodotto è già pronto per essere messo sul mercato. Ottime sono infatti le prospettive di utilizzo in ambito socio-sanitario, penso per esempio alle case di riposo”.
“Non a caso – conclude Barozzi – l’idea è partita proprio da un operatore socio-sanitario che operava presso una casa di riposo con pazienti affetti da Alzheimer e non riusciva a distinguere nei loro frequenti movimenti notturni quali fossero quelli routinari dettati dalla malattia da quelli che invece erano preludio di una caduta”.
Grazie alla vittoria odierna, Nively rappresenterà l’Italia all’Aging 2.0 Optimize, la convention internazionale più rinomata per le imprese che operano nella progettazione di soluzioni abitative, ricreative, riabilitative e di cura per gli anziani, che si terrà a San Francisco dal 13 al 15 novembre prossimo. (m.d.c.)



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