Giovedì, 27 Novembre 2014 - 02:00 Comunicato 3041

Dal progetto sul design di Trentino Sviluppo nasce l'innovativo bicchiere di Bini e Tamanini
LA NUOVA VITA DELLE BOLLICINE: QUANDO IL DESIGN VALORIZZA IL GUSTO

Una base larga e piana, le forme di un tulipano chiuso, una serie di incisioni a tracciare i sei punti di una piccola circonferenza tutto intorno alla giuntura tra il calice e lo stelo, dov'è il settimo. E ancora: l'estro e la caparbietà di un ristoratore affermato, la tecnica e l'entusiasmo di un ingegnere edile architetto, il mestiere di un artigiano. Nasce dalle sinergie tra mondi e competenze diverse il nuovo calice studiato da Luca Bini, titolare della Casa del Vino, dalla moglie Diletta e da un giovane designer, Mattia Tamanini, per liberare e valorizzare il perlage di spumanti e champagne e garantire al consumatore la possibilità di provare le caratteristiche più autentiche del prodotto. All'origine della fruttuosa contaminazione tra i saperi c'è il progetto avviato da Trentino Sviluppo per far incontrare imprese e giovani creativi.-

Una base larga e piana, le forme di un tulipano chiuso, una serie di incisioni a tracciare i sei punti di una piccola circonferenza tutto intorno alla giuntura tra il calice e lo stelo, dov'è il settimo. E ancora: l'estro e la caparbietà di un ristoratore affermato, la tecnica e l'entusiasmo di un ingegnere edile architetto, il mestiere di un artigiano. Nasce dalle sinergie tra mondi e competenze diverse il nuovo calice studiato da Luca Bini, titolare della Casa del Vino, dalla moglie Diletta e da un giovane designer, Mattia Tamanini, per liberare e valorizzare il perlage di spumanti e champagne e garantire al consumatore la possibilità di provare le caratteristiche più autentiche del prodotto. All'origine della fruttuosa contaminazione tra i saperi c'è il progetto avviato da Trentino Sviluppo per far incontrare imprese e giovani creativi. -



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