Nella giornata di domenica prossima medici e infermieri dei centri diabetologici dell’Apss e volontari delle associazioni trentine dei diabetici, saranno presenti a Cavalese, Cles, Pergine Valsugana, Riva del Garda, Tione, Trento mentre a Rovereto saranno presenti tutti i pomeriggi dal 13 al 16 novembre nell’ambulatorio al primo piano dell’ospedale Santa Maria del Carmine.
I professionisti dei centri diabetologici saranno disponibili per fornire informazioni sulla patologia diabetica, sulla sua prevenzione e per effettuare controlli gratuiti come la misurazione dei valori della glicemia, della pressione arteriosa, dell’altezza e del peso per una valutazione dell’indice della massa corporea.
A Trento oltre agli esami gratuiti, a partire dalle ore 10.30, si terrà una passeggiata per le vie della città “alla scoperta di luoghi che sempre vediamo ma mai osserviamo, una camminata culturale diabetando in compagnia”. In piazza del Duomo per intrattenere i bambini saranno presenti i Dj di Radio Dynamo (www.radiodynamo.it) e lo staff del Dynamo Camp, il campo di terapia ricreativa fondato dall’attore Paul Newman, al quale partecipano ogni anno nella sessione di febbraio i pazienti e il personale della diabetologia pediatrica di Trento.
Sempre nell’ambito delle iniziative per la «Giornata mondiale del diabete», il Duomo di Trento sarà illuminato con una luce blu, come molti altri monumenti in tutto il mondo.
Uno stile di vita errato, una scorretta alimentazione, sedentarietà e sovrappeso sono fra le principali cause del diabete di tipo 2 che, fra i diversi tipi di diabete, è sicuramente il più diffuso. Il numero di soggetti, soprattutto donne, con diabete di tipo 2 è in veloce crescita sia nei paesi avanzati sia in quelli in via di sviluppo. In Italia si calcola che vi siano 3 milioni di persone affette da diabete, pari al 4,9% della popolazione, alle quali si aggiunge un altro milione di persone con questa patologia che non è stata ancora diagnosticata.
I dati 2016 ci dicono che in Trentino sono 21 mila persone con diabete diagnosticato e certificato con un’esenzione per patologia a cui si aggiungono circa un 30% di persone che non sanno di avere la malattia. Tra le persone con diabete diagnosticato vi sono circa 10 mila femmine e 11 mila maschi. Nella nostra provincia inoltre vi sono circa 600 donne con diabete nella fascia di età 12-45 anni, di cui 327 che hanno avuto il diabete gestazionale. Un bambino su sette nasce da madre con diabete gestazionale, patologia legata unicamente alla gravidanza: modificando lo stile di vita della donna in gravidanza, si opera una prevenzione su un'eventuale comparsa del diabete di tipo 2 in futuro. Non a caso il tema di quest’anno è «Le donne e il diabete: il nostro diritto a un futuro sano». La Giornata mondiale del diabete è stata istituita dall'International Diabetes Federation e dall'Organizzazione mondiale della sanità nel 1991 con obiettivo di informare e sensibilizzare la popolazione su questa patologia.
In Trentino le attività di sensibilizzazione si tengono a:
Cavalese: 12 novembre, dalle ore 9 alle ore 14, atrio dell’ospedale
Cles: 12 novembre, dalle ore 9 alle ore 16, sala Borghesi Bertolla
Pergine Valsugana: 12 novembre, dalle ore 8.30 alle ore 13, piazza Gavazzi (imbocco via Pennella)
Riva del Garda: 12 novembre, dalle ore 9 alle ore 12.30, piazza Cavour
Rovereto: dal 13 al 16 novembre dalle ore 14 alle ore 15.30, ambulatorio 1° piano dell’ospedale Santa Maria del Carmine
Tione: 12 novembre, dalle ore 9 alle 11, atrio dell'ospedale
Trento: 12 novembre, dalle ore 10 alle ore 16, piazza Duomo.