Lunedì, 10 Novembre 2014 - 02:00 Comunicato 2860

Sottoscritto nel pomeriggio il Protocollo di intesa tra giunta e Consiglio delle autonomie locali
FINANZA LOCALE 2015, INTESA TRA PROVINCIA E COMUNI

Nel pomeriggio è stato sottoscritto da Giunta provinciale e Consiglio delle autonomie Locali, il Protocollo d'intesa in materia di finanza locale per il 2015. Documento che si colloca nell'ambito della manovra finanziaria per il 2015. Alla firma erano presenti il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, l'assessore provinciale alla coesione territoriale ed enti locali, Carlo Daldoss, e il presidente del Consiglio delle autonomie locali, Paride Gianmoena, "L'intesa – sottolinea il presidente Rossi – permetterà ai Comuni di contare su un flusso di risorse finanziarie certe, tenuto conto delle restrizioni in atto. Il risultato più importate riguarda però lo spirito che lo ha generato: Provincia e Comuni hanno lavorato in maniera costruttiva per il bene dei cittadini. Questo deve essere lo spirito della prossima riforma istituzionale". Il Protocollo d'intesa già incorpora alcuni dei principi sanciti nella legge di revisione della riforma istituzionale, recentemente approvata, che prevedono la revisione delle modalità di decisione degli investimenti degli enti locali e il rafforzamento dell'autonomia finanziaria dei Comuni, attraverso l'istituzione della nuova imposta (Imis), introdotta anche con il fine di semplificare il rapporto tra comune e cittadino contribuente.-

Nel pomeriggio è stato sottoscritto da Giunta provinciale e Consiglio delle autonomie Locali, il Protocollo d'intesa in materia di finanza locale per il 2015. Documento che si colloca nell'ambito della manovra finanziaria per il 2015. Alla firma erano presenti il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, l'assessore provinciale alla coesione territoriale ed enti locali, Carlo Daldoss, e il presidente del Consiglio delle autonomie locali, Paride Gianmoena, "L'intesa – sottolinea il presidente Rossi – permetterà ai Comuni di contare su un flusso di risorse finanziarie certe, tenuto conto delle restrizioni in atto. Il risultato più importate riguarda però lo spirito che lo ha generato: Provincia e Comuni hanno lavorato in maniera costruttiva per il bene dei cittadini. Questo deve essere lo spirito della prossima riforma istituzionale". Il Protocollo d'intesa già incorpora alcuni dei principi sanciti nella legge di revisione della riforma istituzionale, recentemente approvata, che prevedono la revisione delle modalità di decisione degli investimenti degli enti locali e il rafforzamento dell'autonomia finanziaria dei Comuni, attraverso l'istituzione della nuova imposta (Imis), introdotta anche con il fine di semplificare il rapporto tra comune e cittadino contribuente. -


Versione Stampabile


Immagini