«Chi lavora a stretto contatto con le persone e non fa un servizio di assistenza primaria – spiega David Tacconi, CEO & Co-founder di Euleria - deve rivedere la propria modalità di operare. Con t-kura stiamo cercando di offrire questa soluzione, che non consiste solo nel fare una videochiamata, ma che garantisce un servizio a 360 gradi».
Nel portale professionisti da tutta Italia possono farsi conoscere, entrare in contatto con i pazienti e programmare insieme un ciclo di riabilitazione cucito su misura in base alle varie esigenze.
Le soluzioni che si possono adottare con t-kura sono due. La prima, più classica, è la sessione di gruppo o personale in tele-consulto, in cui un esperto su piattaforma proprietaria e certificata guida la riabilitazione in diretta. La seconda soluzione, più tecnologica e innovativa, è il tele-monitoraggio. A casa del paziente arriva un kit costituito da un tablet e da un sensore inerziale indossabile. All’interno del tablet una app indica gli esercizi da fare giornalmente, caricati dallo specialista appositamente per il paziente, il quale indossa il sensore che ne traccia i movimenti. Attraverso l’applicazione il fisioterapista è così in grado di vedere se gli esercizi sono stati fatti correttamente, se sono stati portati a termine e se ci sono particolari difficoltà o problematiche. Il tutto a distanza e in qualsiasi momento della giornata, con un bacino di clienti a livello nazionale.
«Abbiamo deciso di supportare il team straordinario di Euleria – dice Elisabetta Borello, Co-founder di Bio4Dreams – perché abbiamo ritenuto che avesse tutte le caratteristiche per andare lontano. Stiamo avendo grandi soddisfazioni grazie soprattutto alla forza di questa idea imprenditoriale, che è sì quella di dare un supporto nelle fasi riabilitative, ma un supporto particolare e fondamentale in questo momento di emergenza». (g.n.)
Interviste a cura dell’Ufficio stampa