Il via libera alla somministrazione del vaccino bivalente anti Covid (Comirnaty e Spikevax) è arrivato dal Ministero della salute sulla base delle indicazioni dell’Agenzia italiana del farmaco che, nell’ottica di un ulteriore consolidamento della protezione e nel rispetto del principio di massima precauzione, raccomanda la somministrazione di una dose di richiamo agli over60 e alle persone fragili o con patologie pregresse a partire dai 12 anni di età che hanno completato il ciclo primario, purché siano trascorsi almeno 3 mesi fra la somministrazione di vaccino bivalente e l’ultima dose precedente di un vaccino anti Covid-19.
La vaccinazione è raccomandata anche a coloro che non hanno ricevuto la seconda dose di richiamo (4° dose) purché siano trascorsi almeno 120 giorni dalla dose precedente. Potranno vaccinarsi anche gli operatori sanitari e le donne in gravidanza. Attualmente non è prevista la somministrazione della dose supplementare con il nuovo vaccino alle persone che hanno già ricevuto quattro dosi di vaccino anti Covid-19.
Per ridurre i tempi di permanenza nei centri vaccinali ricordiamo, come sempre, di presentarsi puntuali (non più di cinque minuti prima), con la tessera sanitaria e i moduli per la vaccinazione (consenso e scheda anamnestica) già compilati (https://bit.ly/3aUwBCX).