
C’è anche la trentina SiWeGO tra le nove startup digitali più innovative d’Italia nel settore della logistica e dei trasporti per il 2018. A sostenerlo è l’Osservatorio Startup Intelligence del Politecnico di Milano nel suo rapporto di fine anno dedicato all’open innovation e presentato oggi, lunedì 17 dicembre, in Bovisa.
SiWeGO, incubata nell’hub green di Trentino Sviluppo a Rovereto Progetto Manifattura, è una web app (www.siwego.com) – progettata e implementata da un team di 9 persone – che funziona come una sorta di “blablacar delle merci”.
«In sintesi – spiega il fondatore Marcello Favalli – la nostra app mette in contatto chi deve spedire un pacco con chi può trasportarlo, perché magari ha già programmato un viaggio nella stessa direzione».
Così facendo, conformemente a quanto suggerito dai dettami della sharing economy, si ottimizzano le risorse disponibili e si riducono l’inquinamento e il traffico stradale. Molteplici sono le opportunità offerte agli utenti, che spaziano dalla possibilità di spedire un pacco-viveri per il figlio che studia o lavora in un’altra città, alla bicicletta da trasferire nella casa al mare in vista delle vacanze o al pezzo meccanico da far riparare urgentemente.
Il tutto senza rinunciare alla sicurezza: similmente a quanto già avviene per servizi di trasporto passeggeri come Uber, infatti, spedizionieri e trasportatori – siano essi imprese o persone fisiche – devono registrarsi sulla piattaforma attraverso un apposito modulo che raccoglie i loro dati personali e garantisce così trasparenza e tracciabilità.
Contestualmente all’acquisto del servizio, il cui prezzo viene concordato tramite l’app direttamente dalle parti coinvolte, sarà inoltre possibile accedere a una schermata che propone diversi pacchetti assicurativi, a seconda del valore del bene trasportato. In questo modo si scongiurano quindi anche i rischi legati a eventuali smarrimenti o incidenti stradali.