Si parlerà di città intelligenti ed economia circolare venerdì 21 luglio a partire dalle 9.30 presso la sede di Trentino Sviluppo in via Zeni 8 a Rovereto, in occasione della sesta tappa italiana del GIOIN (Gasperini Italian Open Innovation Network). L’evento, organizzato da Digital Magics spa in collaborazione con Trentino Sviluppo e Gruppo Intesa San Paolo, è un’occasione di formazione, informazione e dialogo sui temi dell’open innovation, intesa come quel modello di crescita delle imprese che favorisce lo sviluppo di soluzioni innovative condivise che, anziché esaurirsi all’interno dell’organizzazione aziendale, vengano implementate e discusse con altri attori sul mercato, quali startup, università e piattaforme tecnologiche.
I lavori saranno aperti alle 10.30 da Marco Gay, vicepresidente Esecutivo Digital Magics, e da Layla Pavone, amministratore delegato della società per l’Industry Innovation. Seguiranno i saluti del Consigliere delegato di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini e del Direttore generale di Banca Intesa Sanpaolo per il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige Renzo Simonato. Maurizio Carta, professore ordinario di Urbanistica all’Università di Palermo e Luigi Riccardo, referente del Progetto “Circular Economy” di Intesa San Paolo interverranno poi per spiegare come lo sviluppo dell’economia circolare possa contribuire a promuovere la sostenibilità ambientale dei territori.
Alle 11.25 tavola rotonda su città, mobilità, edifici, big data e rifiuti con l’Innovation Manager di I&S Trento Giuseppe Angelini, il responsabile dell’area Operation Digital Grid di Siemens Maurizio Bigoloni, il direttore del Centro Ricerche Fiat di Trento Antonio Fuganti, il responsabile marketing strategico e rapporti con le associazioni di Schenider Electric Ivan Mangialenti, il referente del progetto Sharing Cities del Comune di Milano Piero Pelizzaro e il direttore del settore Digital & Innovation di Fastweb Marco Salvadori.
L’evento proseguirà con la presentazione del Piano nazionale per l’Industria 4.0 e del bando provinciale Seed Money per la nascita e la crescita delle nuove imprese.
Nel pomeriggio 12 startup trentine che operano nell’ambito delle smart cities e dell’economia circolare si confronteranno in una sfida all’ultimo pitch per convincere le aziende, le istituzioni, gli investitori e i gruppi industriali presenti della bontà e dell’innovatività del proprio modello di business, avendo anche la possibilità di presentarsi in specifici incontri “one to one”. (m.d.c.)
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