Giovedì, 03 Giugno 2021 - 13:23 Comunicato 1356

Fondazione Franco Demarchi al Festival dell’Economia
A Re-play³ un confronto sul welfare generativo e sull’attivazione delle comunità

Proseguono in piazza Santa Maria Maggiore le attività di “Re-play³… una piazza che cresce” all'insegna di una nuova sussidiarietà per un welfare generativo di montagna.
Organizzati dalla Fondazione Franco Demarchi gli incontri e i laboratori proposti si articolano su tematiche dall’agricoltura di montagna, quale presidio paesaggistico, economico e di comunità che va coltivato giorno per giorno, si focalizzano sui territori montani accoglienti attraverso progettualità innovative e sulle iniziative per il futuro della montagna con e per i giovani che la abitano.
Sulle tematiche proposte in queste giornate, in apertura del Festival in piazza Federico Samaden, presidente della Fondazione Demarchi, annuncia anche la prossima uscita della pubblicazione “Vivere la montagna che cambia - Prospettive ed esperienze di welfare generativo” (collana FBK Press) di Fondazione Demarchi.

Nella mattinata di domani 4 giugno, alle 9.30 si svolgerà l’incontro “L’agricoltura sociale come presidio di sviluppo per le comunità montane: dal campo alla tavola”. Con la presentazione di alcuni progetti di welfare a km zero si parlerà dell’agricoltura, quale motore fondamentale di sviluppo per il territorio montano sociale, presidio e sviluppo per le comunità montane. A dialogare con Valentina Chizzola, ricercatrice della Fondazione Demarchi, interverranno Mirko Dallaserra per il progetto Tutti nello stesso campo, Maurizio Passerini per il progetto Mi Coltivo, Raffaella Monte, Servizio politiche sociali del Comune di Rovereto, e Simone Benedetti, Fondazione Famiglia Materna, per il progetto Vita in centro & Orti in bosco. A seguire, alle 11.15, l’incontro “Quando gli spazi incontrano i bisogni delle comunità” verterà sul confronto guidato da Elisa Bortolamedi, di Fondazione Demarchi, di come alcuni vuoti urbani possono trasformarsi in luoghi ricchi di servizi, welfare generativo, e in spazi in grado di dare ulteriore spinta ad un senso per la comunità. Alcune progettualità di welfare a km zero con le testimonianza di Claudia Ferrari, progetto Luogo Comune, Egon Angeli, progetto La tana dei papà, Roberta Lochi, progetto La vecchiaia che vorrei, si confronteranno con Paolo Campagnano, direttore di Impact Hub Trentino in merito al progetto Valsugana Smart Valley.
Nell’incontro in piazza dal titolo “Il teatro come strumento”, sempre domani alle ore 15 si parlerà di come le comunità educanti si riempiono di progettualità che propongono il teatro, e più in generale le arti performative, come strumento educativo, di coinvolgimento e di attivazione dei giovani. Federico Samaden, presidente della Fondazione Demarchi, animerà il confronto tra il regista, drammaturgo e operatore di teatro sociale Pascal La Delfa, Patrizia Russi della compagnia teatrale di San Patrignano, l’insegnante del liceo Da Vinci di Trento Amedeo Savoia, e Miriana Nardelli, referente del progetto “ÉCO. Storie di montagne e persone”.
A conclusione del pomeriggio saranno presentate due pubblicazioni. Alle ore 17 si parlerà del libro “Manager territoriale - guida alla certificazione delle competenze”. Con le testimonianze di Elisa Travaglia, Francesco Picello, Alessandra Tanas, alcuni protagonisti racconteranno la loro esperienza sul territorio di manager territoriale tra politiche, visioni e innovazioni. A seguire alle 18.30 sarà presentata l’ultima edizione fresca di stampa del libro “We strike! - giovani che cambiano il mondo”. Oltre ai finalisti Elisa Vinciguerra e House of Boxing, che presenteranno le loro storie che mettono in luce come i sogni e le passioni cambiano i contesti e influenzano positivamente le comunità di riferimento e non solo, interverranno gli autori del libro Alessandra Benacchio, moderatrice anche dell’incontro, Gaia Volta e Paolo Trentini, assieme alla testimonianza di Caterina Moser e Federica Megalizzi, responsabile della comunicazione e vicepresidente della Fondazione Antonio Megalizzi.
Fino a domenica mattina ancora in piazza si potrà partecipare alla mappa emotiva di una Trento del futuro, una cassa del tesoro di sogni, desideri, idee e proposte per trasformare insieme l’ideale in reale proposta dalla Cooperativa Arianna.

Il programma completo è consultabile al sito www.fdemarchi.it – tel. 0461 273614.

(ld)


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