
«Per impreziosire ulteriormente un’edizione di per sé già particolarmente sperimentale – spiega Alberto Turchetto, Direttore Ambito Imprese di Trentino Sviluppo - abbiamo deciso di organizzare anche un tour esplorativo della fiera dedicato alle imprese biologiche trentine interessate a sondare le opportunità di questo mercato. Le aziende che hanno deciso di partecipare a questa iniziativa sono state 5, a cui si sono aggiunti anche alcuni rappresentanti della Provincia autonoma di Trento e di Trentino Marketing. A Norimberga il “Sistema Trentino” si è presentato quindi unito, con l’intento di rafforzare quella sinergia e quella collaborazione tra enti, realtà e istituzioni che da sempre caratterizza il territorio».
Parlando con le imprese presenti in fiera è emersa grande soddisfazione, con decine di contatti da tutto il mondo e ampio interesse per i vari prodotti, soprattutto quelli più originali e innovativi. Momenti centrali delle quattro giornate sono stati gli eventi di approfondimento organizzati all’interno dello stand, con presentazioni, talk e degustazioni da parte delle aziende a un pubblico internazionale, proveniente da paesi come Brasile, India, Kazakistan, Belgio, Danimarca, Repubblica Ceca e Polonia, solo per citarne alcuni.
Durante gli eventi – sono stati 10, spalmati su quattro giornate di fiera – Trentino Sviluppo ha anche avuto la preziosa opportunità di presentare a esperti del settore e visitatori curiosi l’intero cluster del biologico, che racchiude più di 1.300 imprese sparse su tutto il territorio provinciale, con un incremento del 140% negli ultimi 10 anni.
Le aziende che quest’anno hanno partecipato in presenza sono: Al Naturale, laboratorio erboristico della Val di Fiemme che produce integratori alimentari a base di miele e propoli per l’aumento delle difese immunitarie e il benessere dell’organismo; Bauer, produttore di brodi e insaporitori, che in fiera ha promosso la sua ultima novità, il “dado crema”; Melite, con i suoi prodotti Amelì, provenienti dalla crioessicazione delle mele. Le realtà ospitate all’interno dell’espositore comune sono state invece undici e hanno ben rappresentato la varietà di prodotti biologici made in Trentino, dalle mele (Melinda) alla pasta (Felicetti), passando per il vino e i fermentati (Cantina di Aldeno, Cantina Sartori Michele, Feral), l’olio (OlioCru), i prodotti caseari (Casearia Monti Trentini), i derivati della frutta (Sottobosco Paoli, Gustonatura, Mas del Gnac) e le erbe officinali (Fiores). (g.n.)