Dopo il ritrovo delle compagnie in largo Villanuova l'evento è entrato nel vivo con la sfilata per le vie del paese e l'accompagnamento musicale delle Musikkappellen Faedo e Mori.
Al termine della celebrazione della Santa Messa in piazza Cal di Ponte sono intervenute le autorità e successivamente è stata scoperta una targa commemorativa dedicata non solo al centenario della separazione (1920-2020) ma anche ai fatti avvenuti a Mori nel 1947 quando una grande manifestazione organizzata dall’Asar per rivendicare l’autonomia si è trasformata in un momento di grande tensione con scontri e feriti.
I fatti sono stati riportati alla luce grazie ad una serie di approfondimenti che rientrano nel solco delle attività sostenute dalla Provincia e dalla Fondazione museo storico per il recupero della nostra memoria e della quale fanno parte anche le iniziative dedicate ad Andreas Hofer.
La giornata è poi proseguita con un pranzo sociale ed intrattenimento musicale con la banda di Mori e Brentonico ed i brani tirolesi eseguiti dal gruppo Tirock Band.
Fugatti: “Riscoprire le nostre radici nell’attualità dell’Euregio”
A Mori gli Schuetzen ricordano il Tirolo storico a 100 anni dalla divisione
Dopo due anni di stop forzato causa pandemia, questa mattina Mori ha ospitato la cerimonia organizzata dalla compagnia destra Adige degli Schützen per commemorare i 100 anni dalla divisione del Tirolo storico.
Era presente - accanto al sindaco di Mori Barozzi e al Landeskommandant, Enzo Cestari - anche il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che è intervenuto ricordando 'L’importanza di recuperare le nostre radici, non in termini nostalgici, ma perché essere consapevoli del nostro passato ci rende più forti per affrontare il futuro e le sfide che ci pone, sfide sempre più impegnative. In questo senso va letta anche l'esperienza dell'Euregio di cui il Trentino è al momento alla guida e per la quale stiamo investendo con progetti ma anche in promozione, come la recente inaugurazione della sede di Casa Moggioli a Trento ricorda”.
Era presente - accanto al sindaco di Mori Barozzi e al Landeskommandant, Enzo Cestari - anche il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che è intervenuto ricordando 'L’importanza di recuperare le nostre radici, non in termini nostalgici, ma perché essere consapevoli del nostro passato ci rende più forti per affrontare il futuro e le sfide che ci pone, sfide sempre più impegnative. In questo senso va letta anche l'esperienza dell'Euregio di cui il Trentino è al momento alla guida e per la quale stiamo investendo con progetti ma anche in promozione, come la recente inaugurazione della sede di Casa Moggioli a Trento ricorda”.