Scienza, natura, sostenibilità e società. Sono le parole chiave che ispirano il MUSE – Museo delle Scienze di Trento fin dalla nascita del museo, nel 2013. Parole attorno alle quali ruota anche il ricco programma ideato per il decimo compleanno.
«Sarà innanzitutto una grande festa, un’occasione di incontro e divertimento per tutta la comunità e per il pubblico turistico che sarà in Trentino per le vacanze – anticipa il direttore Michele Lanzinger –. Una festa che è anche un modo per ringraziare tutte le persone che in questi dieci anni hanno permesso al MUSE di diventare uno dei più importanti musei scientifici al mondo. Un centro rilevante di ricerca, ma anche un laboratorio di costruzione di socialità, cultura ed educazione, che parla di sostenibilità, ambiente, natura e territorio, e ispira le soluzioni per lasciare a chi verrà dopo di noi un domani migliore dell’oggi».
Il programma della giornata prende il via alle 16 con esperimenti, giochi interattivi e spettacoli scientifici nelle sale espositive. Dalle 19 in poi il programma con le numerose attività culturali si sposta in giardino tra performance circensi, esibizioni acrobatiche itineranti e possibilità di un servizio di street food.
Alle 20.30, dopo i saluti istituzionali, il via al talk scientifico, un dialogo a più voci con alcune figure di spicco del panorama della ricerca, della comunicazione e dell’esplorazione scientifica, sportiva e naturalistica. Tra queste, la fisica e divulgatrice scientifica Gabriella Greison, l’alpinista Hervé Barmasse, l’attivista climatica e scrittrice Sara Segantin, l’artista visionario Koen Vanmechelen e il direttore del MUSE e presidente ICOM Italia Michele Lanzinger. A condurre l’incontro, il biologo e conduttore televisivo Vincenzo Venuto.
Al termine del talk, è in programma la proiezione del documentario “MUSE, la magia della scienza”, un video-racconto dei primi 10 anni del museo tra ricerca, condivisione della conoscenza scientifica e progetti partecipativi.
La serata prosegue con il debutto alle 22 dello spettacolo “Corvidae. Sguardi di specie”, di e con Marta Cuscunà, autrice e performer di teatro visuale. Si tratta di una co-produzione MUSE, presentata in anteprima assoluta. La pièce è il risultato combinato del talento artistico di Marta Cuscunà e delle competenze scientifiche del MUSE: «attraverso uno sguardo disincantato, creature meccaniche dalle sembianze di corvi si interrogano sulle azioni degli esseri umani e offrono una prospettiva diversa alla visione del mondo e dell’Antropocene».
Alle 23 le pareti del museo si animano con danze aeree e videomapping narrativo, una performance acrobatica in verticale accompagnata da musiche e videomapping originali, per un racconto che parte dall’origine e storia della vita sul pianeta Terra fino al nostro attuale sviluppo e dominio e, in ultimo, alla necessaria ricerca di un equilibrio tra noi e la natura.
Infine, dalle 23.30, per oltre un’ora, il divertimento prosegue con il concerto dei Colla Zio, il collettivo milanese rivelazione dell’ultima edizione di Sanremo, mentre fino a notte fonda si ballerà sulle note del dj set a cura di Love generation 90.
Per l’occasione, MUSE e Palazzo delle Albere saranno aperti fino alle 22, a ingresso gratuito.
Da segnalare anche l'apertura della mostra "MUSE 100. Un secolo di museo", uno sguardo lungo cent'anni sul senso profondo di essere museo, e l'installazione in alcuni spazi del MUSE (serra, biotopo e orti) delle opere a tema Antropocene ideate durante l'Hackaton al MUSE da Giulio Boccardi, Leonardo Panizza, Elena Grippo, Nicola Koruga, Ettore Morandi ed Edoardo Spata.
L'evento "Dieci anni di MUSE" ha il marchio Eco-Eventi Trentino.
Qui il programma completo.