Mercoledì, 13 Dicembre 2023 - 10:18 Comunicato 3440

Domani, giovedì 14 dicembre, ore 14, presso l’Officina dell’autonomia
"Nessuno escluso. Per un museo davvero accessibile": un seminario

Giovedì 14 dicembre alle ore 14, presso l’Officina dell’autonomia in Via Zanella 1/A a Trento, si svolgerà il seminario “Nessuno escluso. Per un museo davvero accessibile”. L’incontro, aperto al pubblico, vedrà la presenza di Michele Lanzinger, presidente di ICOM-International Council of Museums Italia e della museologa Maria Chiara Ciaccheri, autrice del libro Museum Accessibility by Design. A Systemic Approach to Organizational Change e sarà introdotto e moderato da Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino.

Il seminario vuole mostrare alcune buone pratiche per costruire spazi di cultura autenticamente accessibili e inclusivi. Due parole entrate anche nella nuova definizione di museo, riscritta nel 2022 dall'ICOM-International Council of Museums. Un aspetto su cui potrà soffermarsi Michele Lanzinger, che interverrà in qualità di presidente di ICOM Italia.

Maria Chiara Ciaccheri è museologa, lavora come progettista e facilitatrice da oltre 15 anni, si occupa di accessibilità, interpretazione e coinvolgimento dei visitatori adulti al museo e delle loro strategie di sviluppo nelle organizzazioni. Ha trascorso quasi due anni negli Stati Uniti, occupandosi soprattutto di ricerca sui temi dell'accessibilità cognitiva e sensoriale: ormai dieci anni fa, ha viaggiato per mesi mappando un centinaio di musei e intervistando colleghi e colleghe americani le cui esperienze sono ancora oggi considerate best practice internazionali.
Quell’esperienza è rimasta centrale nel suo percorso, tanto da porre le basi per Museum Accessibility by Design. A Systemic Approach to Organizational Change, il libro che ha scritto per American Alliance of Museums (Rowman & Littlefield, 2022).
Il seminario “Nessuno escluso. Per un museo davvero accessibile” è parte del progetto “Le Gallerie for all” finanziato dall’Unione europea NextGenerationEU nell’ambito del bando PNRR “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”.
Il progetto, tutt’ora in corso, prevede anzitutto la riorganizzazione degli spazi, con postazioni informative multimediali, una nuova segnaletica e una rinnovata illuminazione, la biglietteria e il bookshop progettate con un approccio di universal design, zone di relax e “decompressione sensoriale”. Si sta lavorando inoltre ad una migliore accessibilità dei contenuti in particolare attraverso un’app che consenta percorsi di visita personalizzati, scegliendo tra tre diverse lingue, la LIS, la modalità “Easy To Read” e CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). La prima mostra che sarà accessibile in questo modo sarà La seconda guerra mondiale: l’esperienza trentina nella Galleria Bianca.
Un’attenzione particolare è dedicata alla formazione del personale della Fondazione, con attività di formazione e training dedicate a chi si occupa di accoglienza negli spazi gestiti (non solo Le Gallerie, ma anche il Museo Caproni e Forte Cadine ad esempio) ma anche a chi progetta contenuti, nuovi percorsi espositivi, attività didattiche.
Al tema del diritto all’accesso nei luoghi di cultura (inteso anche come possibilità di fruirne i contenuti) delle persone con disabilità (sia essa motoria, sensoriale o psichica) è dedicato infine l’ultimo numero di History Lab Magazine, la rivista online della Fondazione Museo storico del Trentino.

(am)


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