Diversi i sottotemi affrontati al congresso, all’interno dei quali si sono articolati i contributi presentati dai congressisti: pace e tolleranza, le tecnologie emergenti, il ruolo della sostenibilità ambientale, gli elementi della fiducia e della prova in ambito documentale, accesso e memorie.
Nella cornice di uno specifico Bursary Program i due funzionari dell’Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale dell’UMST Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali della Provincia hanno illustrato il proprio contributo nell’ambito del focus ‘Accesso e memorie’.
L’intervento ha riguardato la questione della costruzione della memoria storica di un ente recente nel panorama istituzionale e archivistico italiano, quale è la Provincia autonoma di Trento, e le sfide poste dalla transizione alla modalità digitale della produzione dei documenti.
È stata posta particolare attenzione sulla necessità di organizzare e valorizzare la quantità di informazioni nell’ambiente digitale, evitando il rischio di dispersione.
Partendo da queste premesse sono stati presentati i requisiti archivistici di base per un approccio relazionale riferito all’archivio digitale della Provincia, affinché il sistema informatico di gestione dei documenti (Protocollo Informatico Trentino - P.I.Tre.) possa essere arricchito nel tempo da importanti informazioni di contesto relative alle modifiche organizzative delle strutture e degli uffici della Provincia.
Si tratta di un primo passo nel percorso di costruzione di una memoria storica digitale, che mira a migliorare e arricchire le informazioni a disposizione dei cittadini che in futuro consulteranno l’archivio digitale della Provincia.
Per informazioni sul congresso ICA 2023: https://abudhabi2023.ae/en/home/