Domenica, 04 Dicembre 2022 - 14:13 Comunicato 3826

Premio Melchionna, al via la 7^ edizione del concorso artistico-letterario dell’associazione Prodigio per rompere gli stereotipi sulla disabilità

Dal 2016, l’iniziativa ha coinvolto oltre 900 tra fotografi, poeti, scrittori dilettanti e scuole

Ieri, sabato 3 dicembre, ricorreva la Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità. Come ogni anno, l’associazione Prodigio di Trento, si è inserita in questo momento di riflessione globale con il lancio della settima edizione del Premio artistico-letterario internazionale Giuseppe Melchionna. Dal 2016 ad oggi, l'iniziativa - patrocinata da Provincia, Regione e Comune di Trento - ha coinvolto oltre novecento tra fotografi, poeti e scrittori dilettanti, provenienti dalle più diverse regioni d’Italia, ma anche dal Belgio, dalla Spagna, dall’Inghilterra, dalla Tunisia, dal Canada, dal Brasile e dall’Argentina. Prevista una sezione speciale dedicata al tempo della pace. Le iscrizioni, gratuite, resteranno aperte fino al 12 marzo 2023.

L’iniziativa è dedicata alla memoria dello storico presidente e fondatore dell’organizzazione – Giuseppe Melchionna – scomparso nel 2016, dopo una vita interamente dedicata all’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali che ancora oggi purtroppo circondano i disabili e le loro famiglie. Giuseppe, per tutti “Pino”, era un attivista molto conosciuto a Trento. Rimasto tetraplegico in un brutto incidente stradale nel luglio 1979, ad appena 21 anni, non si è mai lasciato scoraggiare dalla sua situazione. Oltre a fondare l’associazione e la rivista bimestrale pro.di.gio. per dare voce a chi, come lui, sembrava non averne, si batté per favorire l’utilizzo della domotica nell’edilizia popolare al fine di rendere gli appartamenti accessibili anche alle persone in carrozzina e per garantire loro servizi di trasporto dignitosi. Organizzatore di concerti e feste benefiche, fu testimonial di numerose campagne di sensibilizzazione nelle scuole sull’educazione stradale contro l’abuso di alcol.

La partecipazione al Premio in sua memoria è gratuita e aperta a tutti i residenti sul territorio nazionale e ai cittadini italiani residenti all’estero, senza limiti di età.

Il tema della settima edizione è “E’ tempo di…”. Dimenticare o ricordare? Accettare o cambiare? Abbattere o ricucire? Lo diranno i partecipanti attraverso un racconto, una poesia o una fotografia che aiutino a riflettere su come lo scorrere del tempo può aiutarci a costruire una società più inclusiva, equa, coesa, rispettosa e aperta al dialogo.
Il concorso si articola in tre sezioni. I partecipanti potranno inviare: un solo racconto inedito della lunghezza massima di 3.000 battute (spazi inclusi); una sola poesia inedita (le poesie in vernacolo sono benvenute, purché accompagnate dalla traduzione in italiano); massimo due fotografie mai premiate in altri concorsi. Gli autori e le autrici minorenni sono ammessi in concorso nelle seguenti tre modalità: Premio speciale “E’ tempo di… – juniores” assegnato al miglior racconto breve (massimo 3.000 battute spazi inclusi) presentato da una classe o da un gruppo di alunni di una scuola primaria o secondaria di primo grado; Premio speciale “E’ tempo di… – ragazzi” assegnato al miglior racconto breve (massimo 3.000 battute spazi inclusi) presentato da una classe o da un gruppo di alunni di una scuola superiore; Premio speciale “E’ tempo di… –Talento under 18” assegnato al miglior racconto breve (massimo 3.000 battute spazi inclusi) presentato da un/una giovane che non abbia ancora compiuto 18 anni di età alla data di scadenza del bando o che li abbia compiuti nei primi tre mesi dell’anno 2023.
«Visto il momento storico che stiamo affrontando, consapevoli che cercare una soluzione diplomatica ai conflitti internazionali è compito di politici e governanti, ma che spronarli a perseguire la via del dialogo spetta alla società civile tutta, con il cuore ed il pensiero rivolti al popolo ucraino, birmano, tigrino, palestinese, afgano, ai manifestanti che in Russia e in Iran rischiano la vita e la libertà per cambiare dall’interno la società in cui vivono e a tutti i popoli e gli attivisti che nel mondo si trovano ad affrontare le stesse sfide, angosce, rischi e paure – spiegano le curatrici del Premio e volontarie di Prodigio Luciana Bertoldi e Martina Dei Cas – abbiamo deciso di bandire una menzione speciale del premio intitolata proprio “Il tempo della pace”». Ulteriori menzioni speciali potranno essere assegnate ad altre opere ritenute meritevoli.
Il primo, il secondo e il terzo classificato di ogni sezione, così come i vincitori unici delle tre sezioni "Minori" riceveranno in premio un buono valido per l'acquisto di libri. I dieci migliori racconti, poesie e fotografie verranno inseriti in un’antologia a cura dell’Associazione PRODIGIO ODV, che verrà regalata ai vincitori e ai finalisti presenti alla premiazione. I partecipanti presenti alla cerimonia verranno omaggiati con un attestato di merito e una stampa a tema realizzata dal vignettista trentino Maurizio Menestrina. Un comitato di valutazione interno a Prodigio valuterà infine la possibilità di inserire le 12 fotografie ritenute più in linea con il messaggio associativo nel calendario 2024 dell’organizzazione. Gli autori e le autrici degli scatti selezionati che accetteranno di donare la propria fotografia a tal fine, riceveranno in omaggio una copia del calendario.

L’iniziativa è patrocinata da: Comune di Trento, Provincia autonoma di Trento, Regione Trentino Alto-Adige/Südtirol.

Per iscriversi, inviare il proprio elaborato unitamente alla scheda di partecipazione compilata alla mail premiomelchionna@prodigio.it entro il 12 marzo 2023.

Tutte le info su: www.prodigio.it

(mdc)


Immagini