“Sappiamo quanto sia rilevante per l’Amministrazione provinciale l’impegno per garantire l’avanzamento delle opere pubbliche nonostante l’impatto dei rincari - spiega Fugatti -. Questo provvedimento è necessario per assicurare le risorse finanziarie con cui portare avanti, d’intesa con i Comuni interessati, che sono proprietari degli impianti, gli interventi in vista di un appuntamento così importante e che lascerà un’eredità positiva al territorio” spiega. “Il Trentino può proseguire il lavoro per rispettare gli impegni pattuiti con le altre regioni che partecipano all’organizzazione dei Giochi olimpici e paralimpici 2026. Com’è noto, nell’ambito dell’accordo è stato previsto che la provincia di Trento ospiti quattro specialità olimpiche, sci nordico, combinata nordica a Tesero, salto con gli sci e combinata nordica a Predazzo e pattinaggio di velocità a Baselga di Piné. A queste si aggiungono le gare paralimpiche del fondo e del biathlon sempre a Tesero”.
Due sedi di gara sono oggetto della delibera in questione, mentre “per la terza destinazione – aggiunge il presidente –, ovvero lo stadio del ghiaccio Ice Rink di Miola di Piné dove è prevista la riqualificazione dell’attuale struttura, daremo seguito con successivo provvedimento. Così da recepire al meglio i contenuti del confronto con il Commissario straordinario incaricato dalla Giunta, Luigivalerio Sant’Andrea, e il Comune, con l’obiettivo di proseguire al meglio l’iter di realizzazione”.
La disponibilità sale a 52 milioni di euro per Predazzo e Tesero. Fugatti: “Assicurare gli adeguamenti per un evento così importante che lascerà un’eredità positiva al territorio”
Olimpiadi 2026, ci sono 17 milioni in più per gli impianti sportivi
Su proposta del presidente Maurizio Fugatti la Giunta provinciale ha aggiornato il quadro delle risorse per gli impianti sportivi che ospiteranno in Trentino le gare delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026. La disponibilità complessiva attuale raggiunge i 51.960.000 euro divisi tra due opere. Per l’intervento di adeguamento dello stadio del salto “G. dal Ben” in località Stalimen a Predazzo, d’iniziativa del Comune di Predazzo, la variazione di costo passa da 23.592.100 ad un totale di 36.460.000 euro, che comprende la copertura da parte dello Stato di 12.870.000 euro. Per l’intervento sulla pista da fondo di Tesero si passa da 11.500.000 a 15.500.000 euro.