Durante i quattro giorni del Festival, i giovani provenienti da Tirolo, Alto Adige e Trentino si sono confrontati con l'Euregio e con il tema "multilinguismo - cultura - turismo". Il programma prevedeva anche una visita guidata al Museo della Grande Guerra "Tre Sassi" al Passo Valparola, nonché una visita al museo all'aperto sull'imponente cima del Lagazuoi. Con il titolo "Eventi sportivi e turismo in Alta Badia", si sono svolti incontri e dibattiti emozionanti con i grandi dello sport e i funzionari del turismo, oltre a uno sguardo rivelatore dietro le quinte di un hotel di La Villa.
I giovani partecipanti hanno raccontato le loro impressioni nell'incontro conclusivo con l'assessore provinciale all'Istruzione e alla Cultura ladina della provincia autonoma di Bolzano, definendo l'evento stimolante e una buona occasione per stringere amicizie transfrontaliere e superare le barriere linguistiche.
Nel 2014, il Festival della Gioventù dell'Euregio ha ottenuto dall'Unione Europea il secondo posto nel primo premio GECT "Costruire l'Europa attraverso i confini". Da 12 anni il Festival riunisce i giovani tra i 16 e i 19 anni provenienti dai tre territori dell'Euregio sotto il motto "Costruire insieme l'Euroregione - Costruí deboriada la regiun europeica".