La delibera prevede la completa riqualificazione per lotti dell'ospedale di Rovereto e il finanziamento per un importo di 50 milioni di euro di un primo lotto funzionale dell'ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto, destinato ad accogliere le funzioni ad alto impatto tecnologico. L'intervento consentirà di dare avvio alle fasi di demolizione e ricostruzione dell’intero complesso ospedaliero, garantendo la continuità dell’attività sanitaria e portando, nel medio termine, alla realizzazione di una struttura completamente nuova al termine dei vari lotti costruttivi.
Il piano comprende anche la realizzazione di un primo lotto funzionale di dimensioni adeguate presso l'ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto, destinato ad accogliere le funzioni ad alto impatto tecnologico. Questo intervento consentirà l’avvio delle successive fasi di demolizione e ricostruzione dell’intero complesso ospedaliero, garantendo la continuità dell’attività sanitaria e portando, nel medio termine, alla realizzazione di una struttura completamente nuova al termine dei vari lotti costruttivi.
Tra gli altri interventi finanziati, figura poi la realizzazione di un centro per atleti paralimpici negli spazi al grezzo di Villa Rosa, un unicum a livello nazionale per la sua completezza di funzioni messa a disposizione nell'ambito della struttura di Pergine Valsugana.
Per quanto riguarda le attrezzature sanitarie (che comprendono l'ambito tecnologico, i mobili, gli arredi e gli automezzi), la delibera prevede il finanziamento di dotazioni necessarie a garantire i Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l’allestimento delle strutture previste dal Pnrr. In particolare, sono finanziati una risonanza magnetica nucleare (Rmn) da 3 Tesla, la sostituzione della Tac/Pec dell’ospedale Santa Chiara, il finanziamento urgente di nuovi automezzi e l’acquisto di presidi protesici.
Viene infine confermata la programmazione attualmente vigente per quanto concerne gli interventi di adeguamento tecnologico e normativo e il miglioramento della sicurezza del presidio ospedaliero Santa Chiara.




