
I professionisti che saranno individuati al termine della procedura di gara avranno l’incarico di redigere il Piano di fattibilità tecnico economico e il progetto esecutivo - utilizzando la modalità BIM (Building Modelling Information), la nuova frontiera della progettazione digitale - sulla base della documentazione predisposta per conto della struttura commissariale: il progetto preliminare, nonché di tutti gli approfondimenti tecnici e gli studi geologici finalizzati alla tutela delle fonti termali di Comano.
Prevista inoltre nell’appalto l’opzione dell’affidamento del servizio di direzione lavori e coordinamento sicurezza in fase di esecuzione e assistenza geologica.
La variante di Ponte Arche
L’opera S-478 della Provincia prevede la realizzazione di una circonvallazione dell’abitato di Ponte Arche tramite una variante all’attuale tracciato della SS237 del Caffaro, nei Comuni di Comano Terme e Stenico. Nello specifico, l’intervento si colloca tra la zona ad ovest dell’abitato di Ponte Arche e il Ponte dei Servi, prevalentemente in sinistra orografica del Fiume Sarca, in modo tale da dirottare il traffico all’esterno delle zone abitate. Il progetto prevede lo sviluppo di buona parte del tracciato in galleria naturale. Allo sbocco della galleria, circa 200 metri a ovest del ponte dei Servi, per l’attraversamento della forra del Limarò, sarà realizzato un ponte in acciaio di circa 100 metri di lunghezza.