Alla consegna dei lavori anche il presidente Fugatti: “Un’opera attesa dal territorio. Il rifacimento della struttura migliorerà la viabilità tra le due sponde dell’Adige”
Nuovo ponte di Chizzola, avviati i sondaggi per la progettazione definitiva
Sono iniziati questa mattina i sondaggi geologici e le indagini geoambientali, attività propedeutiche alla progettazione definitiva del nuovo ponte sull’Adige di Chizzola (opera S-957), in sostituzione dell’attuale struttura di collegamento fra la statale 12 e la strada provinciale 90 nel comune di Ala. L’impresa incaricata è la Tecnoverifiche srl di Trento che opererà per alcuni giorni, senza interruzioni del traffico. Alla consegna dei lavori erano presenti, assieme ai rappresentanti dell’azienda e agli operai, che hanno subito dato il via ai carotaggi con la sonda, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, i tecnici dell’Agenzia provinciale per le opere pubbliche, nonché il sindaco di Ala Claudio Soini e il vice Luigino Lorenzini. “Il progetto di cui stiamo parlando - spiega il presidente Fugatti - è il rifacimento del ponte che collega Serravalle a Chizzola, nel comune di Ala, e quindi le due sponde in destra e sinistra Adige. Si tratta di una struttura che è stata fino al 2019 di proprietà comunale, passando in seguito alla Provincia autonoma, e che necessita di una ricostruzione mirata a migliorare l’impatto sul fiume e a risolvere le criticità per la viabilità della zona, ben conosciute sia dall’amministrazione comunale sia dalla stessa Provincia. Le verifiche preliminari che sono state avviate - prosegue il presidente - serviranno a proseguire nella progettazione e a definire al meglio la tipologia di struttura richiesta, anche in relazione alle valutazioni sui costi. L’opera, attualmente finanziata con 7 milioni di euro, è attesa da diverso tempo dalla comunità per via delle motivazioni prima espresse”.
Luigino Lorenzini, Paolo Nicolussi Paolaz, Claudio Soini, Maurizio Fugatti, Dario Zulberti, Andrea Franceschini [
Archivio Ufficio stampa PAT]
A sottolineare la valenza dell’opera anche il sindaco di Ala Soini: “Accogliamo con favore l’avvio dei lavori di progettazione per una struttura prioritaria e vincolante per il nostro territorio. Un collegamento molto importante e frequentato, perché unisce non solo una strada statale con una provinciale, ma soprattutto due frazioni del nostro comune, Serravalle e Chizzola. Quest’opera comporta un investimento importante, anche dal punto di vista economico. Siamo quindi davvero soddisfatti di questa attenzione al nostro territorio da parte dei vertici dell’Amministrazione provinciale: interventi di questo profilo aumentano la qualità di vita di chi abita in questi territori e aiutano l’economia locale agevolando trasporti e viabilità”.
Già in mattinata gli operai hanno dato il via ai carotaggi fino a 30 metri di profondità per i prelievi del terreno, utili alle indagini geotecniche e ambientali propedeutiche al dimensionamento delle strutture di progetto.
Nel dettaglio, a proposito del rifacimento, con l’opera S-957 è previsto l’allargamento della sezione del ponte rispetto all’attuale, con due corsie di marcia di larghezza adeguata e la presenza di marciapiedi su entrambi i lati. L’intervento porterà anche un forte miglioramento dal punto di vista idraulico, attraverso la riduzione del numero delle pile presenti nell’alveo dell’Adige (oggi quattro).
Alla consegna dei lavori hanno partecipato Dario Zulberti, legale rappresentante e responsabile tecnico di Tecnoverifiche srl, e per la Provincia Paolo Nicolussi Paolaz, direttore dell’Ufficio strutture stradali di Apop, il sostituto direttore Alessandro Pinamonti, il geometra Raffaele Baldessarini che segue l’opera e il geologo Andrea Franceschini.
Interviste, immagini e service a cura dell’Ufficio stampa