Il momento formativo è stato preceduto da un saluto del Segretario generale dell'Euregio Marilena Defrancesco, che ha sottolineato come il progetto "Euregio fa scuola" abbia avuto un'adesione massiccia, anche in termini di entusiasmo, dato l'approccio ludico e l'utilizzo di moduli interattivi che spaziano dalla storia e geografia alla musica, alle lingue e ad approfondimenti su confini, identità, modi e qualità di vita, solo per fare degli esempi. Sono state 93 le classi iscritte all'edizione 2021/2022 del concorso collegato al progetto, per 53 poster pervenuti, personalizzati con i percorsi affrontati, da cui sono state scelti con non poche difficoltà dato l'alto valore dei lavori realizzati, i 9 vincitori, premiati al Muse nel corso di una cerimonia che si è tenuta il giugno scorso. "L'esperienza è accompagnata da un'iniziativa parallela che consente ad Euregio di presentare le proposte direttamente nelle scuole. Inoltre vorremmo proporre i moduli presenti sul nostro sito anche in lingua ladina per valorizzare la realtà di minoranza linguistica presente nel nostro territorio. Aspiriamo anche che gli strumenti messi a disposizione online possano diventare una piattaforma di dialogo tra gli stessi docenti", ha detto Defrancesco. L'iniziativa Euregio incontra le scuole, per l'anno scolastico in corso, riguarda circa 300 alunni e una decina di istituti scolastici ed è offerta a tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado e alle quarte e quinte delle primarie. Si tratta di circa due ore accompagnate da presentazioni multimediali, discussione, giochi e quiz.
L'incontro è stato guidato da Raffaella Di Iorio e Roberta Tomazzoni di Euregio e da Tatiana Arrigoni di IPRASE, che hanno illustrato nel dettaglio i vari progetti rivolti alle scuole, ma anche ai giovani, al centro di questo anno europeo a loro dedicato, oltre alle caratteristiche e al ruolo di Euregio, uno strumento per facilitare e promuovere la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale tra gli Stati membri e le loro autorità regionali e locali, a sostegno della coesione economica, sociale e territoriale dell'UE.
Sono stati, inoltre, presentati molti esempi di cooperazione di successo portati avanti nei 10 anni di vita dell'Euregio Tirolo, Alto Adige, Trentino, tra i quali il Festival della Gioventù dell'Euregio, i campi estivi sportivi e musicali, l'istituzione dell'EuregioScienceFund dedicato alla ricerca e le iniziative in favore di studenti e famiglie, come l'Euregio Family Pass.
Nel corso dell'incontro, hanno riportato la loro esperienza anche alcune insegnanti: Annalisa Curzel, dell'Istituto Comprensivo di Levico, che con la Classe 5D ha vinto il concorso Euregio fa scuola nell'edizione 2021-2022; Elisa Moccia, dell'Istituto Comprensivo Trento 1, insegnante della classe 3D, anch'essa vincitrice dell'ultima edizione del concorso, Danila Lunel, dell'Istituto Comprensivo di Lavis e Lorena Sandri, dell'Istituto Comprensivo Fondo Revò che ha ricordato come questo progetto, per il valore didattico ed educativo, grazie al coinvolgimento degli alunni e delle loro famiglie, abbia avuto importanza anche per la stessa piccola comunità di montagna che ospita la scuola.
A questi link è possibile il download di immagini e interviste: https://we.tl/t-VZr6MYCLyH https://we.tl/t-nyg9r4kiu6 https://we.tl/t-d0IpmSvTN7