Università: la giunta nomina Franco Bernabè presidente del Cda dell’Ateneo
Nell’ultima seduta, la Giunta provinciale di Trento ha provveduto - con una delibera proposta dall’assessore Achille Spinelli - a completare le nomine del Consiglio di amministrazione dell’Università degli Studi di Trento designando il presidente nella persona del dott. Franco Bernabè. Con la medesima deliberazione è stato nominato consigliere il prof. Sergio Abrignani, scelto dal Comitato per le nomine. La durata dell’incarico è pari a sei anni.
La scelta di Bernabé - si legge nell’atto di Giunta - è stata fatta “in considerazione delle sue elevate doti professionali e specifiche competenze manageriali di altissimo livello desumibili dal suo curriculum vitae”.
Nel complimentarsi con il nuovo presidente, la Giunta provinciale di Trento per il tramite del presidente Maurizio Fugatti e dell’assessore Achille Spinelli gli rivolgono i migliori auguri di buon lavoro all’insegna di una leale e costruttiva collaborazione fra Provincia ed Università sui temi della crescita, dello sviluppo e della competitività del Trentino. Un ringraziamento da parte dell’Esecutivo provinciale anche al dottor Daniele Finocchiaro per l’impegno e la serietà che hanno contraddistinto gli anni del suo mandato al vertice dell’Ateneo.
La scelta di Bernabé - si legge nell’atto di Giunta - è stata fatta “in considerazione delle sue elevate doti professionali e specifiche competenze manageriali di altissimo livello desumibili dal suo curriculum vitae”.
Nel complimentarsi con il nuovo presidente, la Giunta provinciale di Trento per il tramite del presidente Maurizio Fugatti e dell’assessore Achille Spinelli gli rivolgono i migliori auguri di buon lavoro all’insegna di una leale e costruttiva collaborazione fra Provincia ed Università sui temi della crescita, dello sviluppo e della competitività del Trentino. Un ringraziamento da parte dell’Esecutivo provinciale anche al dottor Daniele Finocchiaro per l’impegno e la serietà che hanno contraddistinto gli anni del suo mandato al vertice dell’Ateneo.