Strike! è un contest che mette al centro la crescita dei suoi partecipanti. Oltre ai riconoscimenti in palio, destinati alla realizzazione di iniziative con ricaduta positiva, il concorso coinvolge i dieci finalisti in una serata pubblica in cui poter raccontare la propria storia di fronte al pubblico e alla giuria. Inoltre, per prepararsi all’evento, gli organizzatori offriranno loro un seminario sullo storytelling tenuto da Mattia Venturi, comunicatore diplomato alla Scuola Holden, e sessioni di coaching personali con l’attrice trentina, già finalista di Strike, Maria Vittoria Barrella. Il 2 dicembre è fissata la data della finale, in cui verranno scelti i vincitori. Quest’anno l’appuntamento sarà a Trento nella Sala inCooperazione di via Segantini.
In palio, come gli scorsi anni, un riconoscimento di 1.000 euro per ciascuna delle prime tre storie classificate e un premio del pubblico da 500 euro. C’è inoltre un nuovo premio da 1.000 euro (Premio LDV20) per la storia che si distinguerà per la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Sono inoltre previsti il premio speciale Storytelling offerto da Favini e la menzione speciale della Fondazione Megalizzi. La partecipazione alla finale sarà inoltre per tutti i concorrenti un momento di grande emozione e conoscenza tra coetanei che già negli anni scorsi ha portato alla nascita di interessanti collaborazioni tra giovani dei diversi territori.
“Strike! Storie di giovani che cambiano le cose” è un progetto di Fondazione Franco Demarchi e Servizio attività e produzione culturale della Provincia autonoma di Trento, realizzato da Mercurio Società Cooperativa, in collaborazione con Cooperativa Sociale Smart, Fondazione Antonio Megalizzi e Cooperazione Trentina. Con il sostegno di ITAS Mutua, LDV20, Vector Società Benefit e Favini. Con la partecipazione di Loison Pasticceri dal 1938.