Marchiori: "Un tributo a tutti coloro che, con coraggio e sacrificio, hanno combattuto per la libertà e l'autonomia del nostro territorio"
Sulle tracce di Andreas Hofer, a Volano svelata una targa commemorativa
Con una cerimonia ufficiale, alla presenza dell'assessore provinciale alla promozione della conoscenza dell’Autonomia Simone Marchiori, è stata inaugurata ieri a Volano una targa dedicata ad Andreas Hofer presso l'area adiacente alla salita che porta al sagrato della chiesa parrocchiale, dove è presente un cippo in ricordo della storica battaglia del 1809 che fu combattuta in questi luoghi. L'assessore, ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile la commemorazione - Provincia autonoma di Trento, Compagnia degli Schützen, Fondazione Museo storico del Trentino, Museo Passiria ed Euregio per il patrocinio - ha ripercorso l'importante episodio della storia trentina e ha sottolineato il valore della giornata: "La targa che inauguriamo è un tributo a questi eventi e a tutti coloro che, con coraggio e sacrificio, hanno combattuto per la libertà e l'autonomia del nostro territorio. È un simbolo della nostra storia condivisa e un promemoria dei valori che Andreas Hofer rappresentava: la dedizione alla propria terra, la resistenza contro l'oppressione e l'importanza dell'identità culturale".
Dopo lo svelamento della targa, dotata di QR Code per accedere ad approfondimenti, iconografia e materiale informativo in tre lingue, italiano, tedesco e inglese, sono intervenute le autorità. Oltre all'assessore Marchiori erano presenti alla cerimonia il sindaco di Volano Maria Alessandra Furlini con alcuni rappresentanti dell'amministrazione locale e il sindaco di Calliano Lorenzo Conci. A seguire, la formazione d'onore degli Schützen rappresentata dal comandante Enzo Cestari ha salutato con una salva l'evento, che è stato accompagnato anche dal gruppo musicale di Lavis.
L'assessore provinciale Simone Marchiori (primo a destra) a Volano per lo svelamento della targa dedicata a Andreas Hofer con il sindaco di Volano Maria Alessandra Furlini, il vicepresidente del Consiglio comunale Emanuele Volani e il comandante della Federazione Schützen del Welschtirol Enzo Cestari [
Foto www.ilmondodeglischuetzen.eu]
La battaglia di Volano rappresenta un momento chiave delle operazioni di liberazione del Tirolo italiano dalle truppe franco-bavaresi. Il 24 aprile 1809, l'esercito imperiale austriaco, insieme ai sollevati tirolesi, si scontrò con le truppe francesi del generale Baraguay d’Hilliers. Con circa 10.000 uomini, i francesi si erano posizionati sulle alture presso Volano dopo aver lasciato Trento. In quell’occasione, le truppe austriache, guidate dal generale Chasteler, insieme agli Schützen tirolesi, riuscirono a infliggere perdite significative al nemico, nonostante le gravi perdite subite. Gli scontri si svilupparono dal centro abitato di Volano fino alle alture circostanti, coinvolgendo le laste sovrastanti l'Adige, le colline verso Toldo e il Monte Ghello. La manovra a tenaglia delle truppe tirolesi e austriache costrinse i francesi a un combattimento intenso che culminò con la ritirata napoleonica il 25 aprile. Andreas Hofer e i sollevati tirolesi entrarono a Rovereto il giorno successivo, segnando temporaneamente la liberazione della regione.
La posa della targa fa parte del progetto "1809, luoghi della memoria. Sulle tracce di Andreas Hofer", coordinato dal punto di vista scientifico ed organizzativo dalla Fondazione Museo storico del Trentino assieme al Museum Passeier, al Museo Andreas Hofer di Mantova e al Tiroler Landesmuseen di Insbruck, con la collaborazione della Federazione Schützen del Trentino, per valorizzare alcuni dei luoghi legati alla figura di Andreas Hofer e all'insurrezione del 1809.