
L’iniziativa attua in Trentino il protocollo d’intesa Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Fipe-Confcommercio e intende sviluppare iniziative formative e informative finalizzate alla diffusione della cultura della legalità e di genere, valorizzando l’impegno tra le forze dell’ordine, le istituzioni e le imprese di pubblico esercizio, spesso prime sentinelle sul territorio, per la prevenzione dei reati di genere e la sicurezza delle comunità.
“Occorre parlare di educazione alla legalità e al contrasto alla violenza di genere ogni giorno, così come è fondamentale il coinvolgimento dei giovani e degli attori che presidiano il territorio, che possono giocare un ruolo importante accanto alle forze dell’ordine” - ha continuato l’assessore - . Sui temi importanti della nostra società il lavorare assieme, la collaborazione tra enti ed istituzioni operanti sul territorio, possono fare la differenza”.
Oltre all’assessore Segnana sono intervenuti la presidente dell’Associazione Pubblici Esercizi del Trentino, Fabia Roman, Il vicepresidente dell’Associazione Ristoratori del Trentino Francesco Antoniolli, il vicesindaco di Trento Roberto Stanchina, la presidente della Commissione provinciale per le Pari Opportunità Paola Maria Taufer, il Questore di Trento Maurizio Improta, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trento Sandro Raimondi, il primo dirigente della Divisione Anticrimine della Polizia di Stato presso la Questura di Trento Annamaria Maggio.