
All’incontro erano presenti il dirigente generale del Dipartimento artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Sergio Bettotti, Michele Michelini, dirigente del Servizio polizia amministrativa provinciale, i rappresentanti delle principali associazioni di categoria, delle federazioni di settore, dei soggetti coinvolti nell’organizzazione di eventi di pubblico spettacolo e delle Forze dell’Ordine.
La nuova procedura prevede l'invio della SCIA tramite la piattaforma digitale "Stanza del Cittadino", che affiancherà la modalità ordinaria via PEC fino al 30 settembre 2025. Dal 1 ottobre, l’utilizzo della piattaforma diventerà la modalità standard, mentre l’invio via PEC sarà riservato a casi eccezionali.
L’obiettivo è quello di semplificare e velocizzare la presentazione delle SCIA, garantendo al contempo un più efficace controllo delle attività e una migliore gestione degli adempimenti in materia di sicurezza pubblica.
Ogni anno - è stato precisato - in Trentino vengono presentate oltre 1500 segnalazioni SCIA, di cui più di 1000 riguardano manifestazioni con capienza fino a 200 persone. Una mole di richieste che conferma l’intensità e la vivacità del tessuto organizzativo locale e che rende fondamentale l’adozione di strumenti digitali efficienti e facilmente accessibili.
Sergio Bettotti ha sottolineato come la novità introdotta rientri in "un più ampio percorso di digitalizzazione dei servizi, con l'obiettivo di accompagnare le realtà del territorio verso strumenti più intuitivi e accessibili, come già fatto in altri ambiti, ad esempio nello sport”.
Michele Michelini, nell’introdurre la nuova modalità operativa, ha evidenziato i vantaggi per tutti i soggetti coinvolti: “La nuova procedura, oltre a semplificare l’invio, favorisce un migliore dialogo tra richiedenti, uffici e Forze dell’Ordine. Il sistema digitale guida passo passo nella compilazione, contribuendo a evitare errori e incompletezze. Una richiesta più chiara e completa fin dall’inizio consente di velocizzare le verifiche, migliorare i tempi di risposta e ottimizzare l’organizzazione dei controlli sul territorio”.
Durante l’incontro è stata simulata la compilazione di una SCIA tramite la piattaforma, a beneficio dei presenti, anche per raccogliere osservazioni e chiarire eventuali dubbi. È stato inoltre ricordato che, come specificato nella circolare del 26 marzo 2024, non è necessario richiedere alcuna autorizzazione per l’organizzazione di eventi destinati a meno di 100 partecipanti che si svolgano su proprietà privata del richiedente, purché non prevedano il ballo.
Nelle prossime settimane saranno avviati percorsi informativi sui territori, per accompagnare gli operatori nella transizione alla nuova modalità.
A questo link è possibile scaricare le immagini a cura dell'Ufficio stampa
L'intervista all'assessore Roberto Failoni
Le immagini dell'incontro