Mercoledì, 21 Settembre 2022 - 18:58 Comunicato 2871

Presso l'Urban Center anche l'inaugurazione della mostra, con l'assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro
"Non chiamatemi morbo" a Rovereto una tavola rotonda sul Parkinson

Una mostra e una tavola rotonda per parlare di Parkinson e telemedicina in Trentino: oggi presso l'Urban Center di Rovereto si è tenuto l'appuntamento promosso dall’Associazione Parkinson Trento ODV, in collaborazione con la Confederazione Parkinson Italia e con diversi sponsor nonché con la Provincia autonoma di Trento e il Comune di Rovereto.
In apertura, accanto all'assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro sono intervenuti anche gli assessori del Comune di Rovereto alla cultura, attività giovanili e innovazione e al benessere e formazione sociale, nonché i presidenti della Confederazione Parkinson Giangi Milesi e dell'Associazione trentina Andreanna Bayr; a moderare il giornalista Corrado Tononi.
Il Trentino, sotto il profilo della telemedicina è un territorio apripista, basti pensare alla cartella sanitaria digitale, ma anche ad alcuni programmi sperimentali che sempre più vedranno la collaborazione di Azienda sanitaria e di Fondazione Bruno Kessler, in particolare in tre settori: cardiologia, oculistica e percorso nascita. Nel dettaglio, come evidenziato dall’assessore provinciale, i pazienti inseriti in questi progetti verranno costantemente monitorati dai reparti e dai medici. L’obiettivo finale è quello di implementare l’intelligenza artificiale in un percorso di telediagnosi, con sistema di allerta, per ottimizzare l’intervento dei professionisti sanitari.
A Rovereto presso l'Urban Center l'inaugurazione della mostra sul Parkinson in Trentino

Gli assessori del Comune di Rovereto hanno quindi messo in luce da una parte l'importanza di promuovere iniziative culturali sul tema, che consentono di raggiungere la sensibilità di persone diverse e di coinvolgere la cittadinanza in particolare dei più giovani, dall'altro alcuni dei progetti messi in campo che puntano a creare rete fra i diversi soggetti, fra cui il "Tango per il Parkinson" che favorisce il contatto fisico e ha il vantaggio di unire la danza, ovvero il tango, con la fisioterapia.
La tavola rotonda “Parkinson e Telemedicina: quale futuro per il Trentino”, è proseguita con gli interventi della dottoressa Maria Chiara Malaguti, dirigente presso l’Unità operativa neurologia dell’Azienda sanitaria, del professore universitario ed esperto di neurologia Angelo Antonini, nonché di Orientina Di Giovanni, general manager di Careapt srl, una start up di teleassistenza e teleriabilitazione focalizzata su malattie neuro generative. E se la dottoressa Malaguti ha evidenziato come la pandemia abbia spianato la strada ai servizi di telemedicina, il professor Antonini ha ricordato come i numero di casi di Parkinson sono in costante aumento, stante anche l'aumento delle aspettative di vita delle persone.

La mostra fotografica parlante “Non Chiamatemi Morbo” è stata ideata dalla Confederazione Parkinson Italia e promossa a livello locale dall’Associazione Parkinson Trento ODV. La sua realizzazione è stata resa possibile dal supporto di diversi sponsor e dal sostegno della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Rovereto. A completare il programma della mostra, anche alcuni percorsi formativi appositamente pensati per gli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore don Milani di Rovereto e dell’Istituto Pavoniano Artigianelli per le Arti Grafiche di Trento.
L'esposizione, organizzata come un originale storytelling sulla malattia di Parkinson, rimarrà all'Urban Center fino al 2 ottobre, aperta mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, ingresso libero.

L'iniziativa si completerà con una ulteriore tavola rotonda “Quattro chiacchiere sul Parkinson”, in programma sabato 24 settembre alle ore 15, che sarà veicolata sui canali social dell’Associazione Parkinson Trento e della Confederazione Parkinson Italia. Previsti gli interventi di Giangi Milesi, presidente della Confederazione Parkinson Italia, e degli scrittori Dante Siena e Roberto Caselli sul delicato tema dello storytelling socio sanitario e sui retroscena della campagna pubblicitaria ideata per l’esposizione. 

L’evento è supportato da: Provincia autonoma di Trento | Comune di Rovereto Club Rotary Trentino Nord |Riva del Garda Fierecongressi SpA Mediocredito Trentino-Alto Adige| Bomè Srl | Torrefazione Caffè Bontadi | Cipriani Assicurazioni | Casa di Cura Villa Regina

Info e dettaglihttps://www.parkinson-trento.it 

In allegato locandina

(at)


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