
La presidente del CONI Trentino Paola Mora ha premiato gli atleti olimpici di Pechino 2022 della Federazione italiana giochi su ghiaccio. Sul palco per il curling Sebastiano Àrman, Mattia Giovanella, Amos Mosàner, per il pattinaggio di figura Lara Naki Gutmann, per lo short track Pietro Sighel e Arianna Sighel, per il pattinaggio di velocità Andrea Giovannini, Michele Malfatti, Jeffrey Rosanelli, David Bosa, Alessio Trentini e Francesco Betti. Ricordato il tecnico Gabriele Minchio.
L’assessore assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Provincia autonoma di Trento Roberto Failoni ha voluto invece ricordare come il Trentino investe nello sport, in infrastrutture, in formazione, nell’associazionismo, nella promozione. “Per me - ha detto l'assessore Failoni - è una giornata davvero importante quella di oggi e di forte emozioni. In questi anni stiamo portando avanti un connubio strategico tra sport e scuola. Mi piace ricordare con grande orgoglio che questa Giunta ha finanziato 90 impianti sportivi in tre anni. Una risposta concreta nell’essere una delle province più sportiva d’Italia. Tutti ora guardiamo al 2026 in cui il Trentino sarà promotore di un grande evento. Speriamo che anche voi studenti possiate essere protagonisti di questa grande avventura".
Mora e Failoni hanno poi premiato gli atleti e tecnici FISI: per lo freestyle skicross Simone Deromedis e Lucrezia Fantelli, per il salto speciale Giovanni Bresadola, per lo sci di fondo Giandomenico Salvadori e Paolo Ventura, per lo snowboard Caterina Carpano. Sono stati poi ricordati i tecnici Enzo Macor e Andrea Zattoni.
Non sono potuti intervenire Luca De Aliprandini, Tommaso Giacomèl, Iacopo Bòrtolas e Caterina Ganz.
Ma lo sport è anche inclusione. Su questo ha posto l'attenzione l'assessore alla salute Stefania Segnana, specificando come "è necessario dopo questi due anni di chiusura tornare alla normalità. Lo sport deve rientrare a far parte della nostra quotidianità. La nostra attenzione è quindi rivolta ai giovani ma anche alle persone con disabilità perché lo sport è e deve essere per tutti. Su questo aspetto stiamo lavorando in sinergia con il Comitato Italiano Paraolimpico Trentino Alto Adige". L'assessore Segnana, insieme al Presidente del Comitato Italiano Paraolimpico Trentino Alto Adige Massimo Bernardoni, hanno poi premiato per il parahockey Francesco Torella, Gianluca Cavaliere e Gianluca Rosa, per lo sci alpino paralimpico Chiara Màzzel con la guida Fabrizio Casàl e Giacomo Bertagnolli con la guida Andrea Ravelli.
Sul palco è poi salito l'assessore all’Istruzione, università e cultura Mirko Bisesti il quale ha sottolineato come sia bello "vedere questo auditorium finalmente pieno di persone e soprattutto di studenti. Il nostro territorio è carico per accogliere un grande evento come quello delle Olimpiadi. L'augurio è che sentiate anche vostro questo appuntamento e possiate dare il vostro contributo come volontari o chissà, come i campioni del futuro".
L’assessore Bisesti ha poi premiato gli atleti olimpionici del Trentino: Franco Nones oro nel 1968 a Grenoble, prima medaglia italiana nello sci di fondo. Nel fondo Cristian Zorzi argento e bronzo nel 2002 a Salt Lake City e oro a Torino 2006. Matteo Anesi, protagonista con il pattinaggio velocità a Torino 2006 e Antonella Confortola per lo sci di fondo a sempre Torino 2006. Melania Corradini prima medaglia paralimpica trentina a Vancouver nel 2010 per lo sci alpino. Sono stati ricordati gli atleti Bice Vanzetta, Giorgio Vanzetta, Lorenzo Bernardi, Lidia Trettel che non hanno potuto essere presenti.
L’assessore Failoni ha infine premiato Cecilia Maffei, Ruggero Tita, Amos Mosaner, Pietro Sighel e Giacomo Bertagnolli con le guide Fabrizio Casal e Andrea Ravelli. Non ha potuto partecipare alla cerimonia Francesca Dallapè.
Immagini a cura dell'Ufficio stampa della PAT