Il vicepresidente del Tirolo con delega allo sport Georg Dornauer ha fatto oggi visita al camp e ha sottolineato che, oltre all'attività fisica, importanza centrale rivestono la conoscenza reciproca e lo scambio interculturale. "Lo SportCamp offre una splendida opportunità ai giovani per conoscersi al di là dei confini locali, di imparare gli uni dagli altri e di fare amicizia". Con lui concordano anche Peter Brunner, assessore allo sport della Provincia autonoma di Bolzano e Francesca Gerosa, vicepresidente e assessore allo sport della Provincia autonoma di Trento, che si dicono molto soddisfatti dell'EuregioSportCamp, un progetto cofinanziato dalla Regione Trentino-Alto Adige e un format che non solo permette ai giovani di sperimentare nuove attività e di godere della natura, ma anche di socializzare con i loro coetanei di territori confinanti e di allargare i propri orizzonti. Il progetto, infatti, è pienamente in linea con il motto "Superare i confini" dell'attuale presidenza altoatesina dell'Euregio.
Oltre ad attività sportive come calcio, beach volley, nuoto, e-bike, arrampicata, escursionismo e molte altre, il programma prevede anche escursioni, come ad esempio quella alle cascate della Grawa attraverso il WildeWasserWeg (il "sentiero delle acque selvagge") o la gita culturale allo splendido capoluogo del Land, Innsbruck. Una festa di fine evento concluderà la vivace settimana che celebra lo sport ma anche le lingue: l'intero campo vacanze si svolgerà infatti sia in tedesco che in italiano.
Fotoservizio a cura del Land Tirolo
In allegato: intervista a un partecipante