Affrontare insieme le grandi sfide: è l'obiettivo degli organi direttivi dell'Euregio che, nelle sedute odierne, hanno affrontato temi quali mobilità, transizione energetica e protezione civile
Euregio: Giunta e Assemblea si sono riunite all'Abbazia di Monte Maria
Il valico del Brennero è una sfida cruciale per tutti e tre i territori dell'Euregio. Assieme alla transizione energetica e alla protezione civile, il tema era tra le priorità degli organi direttivi dell'euroregione Tirolo-Alto Adige-Trentino riuniti oggi nell'Abbazia benedettina di Monte Maria, in Val Venosta. Si è trattato delle prime sedute della Giunta e dell'Assemblea dell'Euregio da quando l'Alto Adige ha assunto la presidenza del Gruppo europeo di Cooperazione territoriale (GECT) il 1° ottobre 2023.
Con i presidenti del Tirolo, Anton Mattle, e del Trentino, Maurizio Fugatti, in conferenza stampa il presidente dell'Euregio e dell'Alto Adige, Arno Kompatscher ha dichiarato: “L'asse del Brennero è un'ancora di salvezza per l'economia europea. Per questo è fondamentale organizzare il corridoio di transito in modo più efficiente e sostenibile". I presidenti hanno concordato sulla necessità di rapidi miglioramenti attraverso negoziati tra Austria, Italia e Germania finalizzati a ottenere un impiego commercialmente più vantaggioso del corridoio, sfruttando sistemi digitali e migliorando la salute e la tutela dell'ambiente nei territori e nelle province coinvolte.
Si è deciso che l'Euregio lancerà un appello ai tre Stati a cavallo del Brennero e suggerirà soluzioni concrete per migliorare al più presto le condizioni della popolazione residente lungo il corridoio.
Il presidente Fugatti ha ringraziato il presidente Kompatscher anche perché in questo inizio di mandato sta portando avanti, in continuità con la presidenza trentina, la riforma della struttura organizzativa dell'Euregio e il rafforzamento del ruolo del Segretariato: "Credo che questo possa portare ad una migliore gestione dei progetti comuni e dell'attività dei nostri Enti", ha detto Fugatti. All'evento ha preso parte anche l'assessore provinciale alla promozione della conoscenza dell’Autonomia Simone Marchiori.
I membri della Giunta e dell'Assemblea dell'Euregio all'Abbazia di Monte Maria a Burgusio. Terzo da destra il presidente Maurizio Fugatti, dietro, alla sua sinistra, l'assessore trentino Simone Marchiori [
Foto Penasa_Archivio Ufficio Stampa PAT]
Un'altra priorità emersa oggi è il potenziamento del trasporto ferroviario rispetto a quello su gomma. I lavori per la galleria di base del Brennero procedono bene, hanno spiegato Kompatscher, Fugatti e Mattle. È importante utilizzare il più possibile fin da ora il tracciato esistente per il trasporto delle merci, investire nei terminal di carico a nord e a sud della tratta Monaco-Verona e portare avanti gli investimenti infrastrutturali. Anche in ambito autostradale servono investimenti sulle infrastrutture. “In relazione ai lavori di ristrutturazione del ponte Lueg si stimano possibili congestioni del traffico. Stiamo studiando soluzioni tecniche per scongiurare questo scenario e siamo fiduciosi che ci riusciremo", ha riferito Kompatscher.
Transizione energetica e protezione civile I tre territori membri vogliono confrontare le rispettive pratiche nel campo della transizione energetica: in una tavola rotonda tecnica dell'Euregio compareranno iniziative, sistemi di finanziamento e quadri normativi. Circa un anno fa i territori dell'Euregio hanno firmato un'intesa per rafforzare la cooperazione transfrontaliera su protezione civile e gestione delle calamità che sarà attuata a breve.