Venerdì, 03 Ottobre 2025 - 12:26 Comunicato 2763

Se ne è parlato stamattina al WIRED Next Fest Trentino con il direttore di ProM Facility Paolo Gregori e il ceo del CIM4.0 Enrico Pisino
“Dare ai giovani talenti luoghi belli per farli innamorare delle nuove tecnologie”

Oggi, venerdì 3 ottobre, al WIRED Next Fest Trentino si è parlato anche di “technology transfer” in occasione del talk “A sostegno della digitalizzazione” con il direttore del centro ProM Facility di Trentino Sviluppo Paolo Gregori e il ceo del Competence Industry Manufacturing Center 4.0 Enrico Pisino. L’incontro, moderato dal curatore e responsabile eventi del WIRED Next Fest Emiliano Audisio, si è svolto a Palazzo del Bene. Presenti anche gli studenti delle scuole tecniche del territorio.

“Imparare a relazionarsi da est a ovest e non solo verso ovest per vivere in un mondo sempre più internazionale” è questo l’invito che il ceo del Competence Industry Manufacturing Center 4.0 Enrico Pisino ha rivolto ai giovani. Ma non solo. “Un plauso – ha detto – va a quelle persone, magari piccoli imprenditori o responsabili di reparto che, a cinquant’anni, si rimettono in gioco attraverso la formazione sulle nuove tecnologie e accelerano il processo di innovazione della loro azienda”. 

L’esperto ha poi sottolineato come: “Nel settore dell’auto, i nuovi dischi freno dei veicoli commerciali Euro 7 saranno realizzati tramite manifattura additiva per ridurre le emissioni da azionamento dell’impianto frenante. Ormai quindi, non siamo più nella sfera del trasferimento tecnologico, ma già in quella del mercato. Un ulteriore successo tutto italiano è quello dello sviluppo delle palette dei motori aeronautici tramite la tecnologia additiva”. 

Il direttore del centro ProM Facility Paolo Gregori, invece, ha  presentato l’esperienza di Polo Meccatronica, “un hub tecnologico, a Rovereto, dove le aziende operano in un contesto innovativo, a contatto con le scuole, il mondo della ricerca, del trasferimento tecnologico e della conoscenza”. 

“Al suo interno – ha spiegato – c’è ProM Facility, un laboratorio aperto alle collaborazioni con le aziende, attrezzato con macchinari di ultima generazione, dove ci sono anche competenze fruibili per chi queste tecnologie non può internalizzarle per motivi di budget o di competenze specialistiche. In questi spazi, si trovano dunque scanner per la ricostruzione digitale di una forma e stampanti 3D raccordate con le tecnologie manifatturiere tradizionali come tornio, frese, taglio laser e integrazione di sensoristica ed elettronica”.

Gregori ha poi presentato alcune tra le più recenti applicazioni di stampa 3D effettuate in ProM Facility, come la scansione digitale e ricostruzione del cranio di un orso preistorico con finalità didattiche e di accessibilità museali per le persone cieche e ipovedenti, l’aorta ricostruita in 3D per permettere al chirurgo di effettuare al meglio un intervento particolarmente delicato e la componentistica nautica in titanio per il velista olimpico trentino Ruggero Tita.

Il WIRED Next Fest Trentino è organizzato da WIRED Italia in partnership con la Provincia autonoma di Trento – Assessorato allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca - Trentino Marketing, Trentino Sviluppo, Azienda per il Turismo Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo, Comune di Rovereto.

Lavora alla costruzione del palinsesto il Comitato scientifico presieduto dall'Head of Content di WIRED Italia, che vede la partecipazione dell’Università degli Studi di Trento, della Fondazione Bruno Kessler, della Fondazione Edmund Mach, della Fondazione Hub Innovazione Trentino, dell’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa - IPRASE e del MUSE - Museo delle Scienze

(mdc)


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