
Una questione seguita da vicino dall’assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia. Dall’Amministrazione provinciale giunge così una risposta anche alle criticità segnalate nei giorni scorsi dai gestori dei servizi. Si pone attenzione sul fatto che l’esigenza di ottemperare alle nuove regole in relazione all’emergenza Covid si possa attuare garantendo allo stesso tempo la migliore risposta possibile all’utenza, nonché favorendo l’adesione alla vaccinazione.
La nota del dirigente del Dipartimento salute e politiche sociali ad integrazione della circolare fa seguito all’incontro, avvenuto alla presenza dei referenti di Provincia e Azienda provinciale per i servizi sanitari, con i rappresentanti degli enti gestori dei servizi diurni e notturni dell’associazione GrIS.
La specificazione riguarda sia i centri di accoglienza diurni che notturni.
In particolare l’accordo prevede che nella fase di prima applicazione, i requisiti richiesti per l’accesso ai servizi indicati nella circolare del 5 agosto si intendono temporaneamente assolti attraverso l’adesione del Piano di promozione della vaccinazione che prevede in sintesi le seguenti azioni concordate tra i soggetti:
1. Proposta a tutti i beneficiari degli interventi diurni e notturni di compilazione del modulo di richiesta della prenotazione della vaccinazione, entro una settimana;
2. Raccolta e analisi del livello di adesione, verifica dei fabbisogni e organizzazione delle sedute vaccinali e comunicazione ai beneficiari e ai gestori delle date degli appuntamenti;
3. Programmazione della vaccinazione e collaborazione nelle funzioni di accompagnamento / esecuzione;
4. Effettuazione della vaccinazione e assistenza nell’ottenimento della certificazione verde o documentazione assimilabile;
5. Conclusione del “Piano di promozione della vaccinazione a favore di persone senza dimora” fissata per la metà di settembre.
A conclusione del Piano per la promozione della vaccinazione l’accesso ai servizi avviene senza limitazione nei casi di avvenuta vaccinazione, oppure secondo le modalità attuative indicate nella circolare del 5 agosto nei casi di non vaccinazione.