Domani alle ore 12.30 nella sala stampa l'illustrazione delle nuove iniziative
PARI OPPORTUNITÀ E RELAZIONI DI GENERE: LA PROVINCIA VARA UN PIANO DI AZIONI E DUE PROGETTI
I dipendenti a tempo indeterminato dell'Amministrazione provinciale si dividono equamente tra maschi e femmine (2.191 uomini e 2.154 donne) ma diseguale è la loro condizione lavorativa, in special modo per quanto riguarda le categorie di livello e le retribuzioni. Per riequilibrare le condizioni di disequità la Provincia ha promosso ora un "Piano di azioni positive per le pari opportunità" che definisce le linee di azione perseguibili per la realizzazione di progetti mirati. Finalità e contenuti del Piano, che è stato approvato venerdì scorso dalla Giunta provinciale, verranno illustrati domani, martedì 11 giugno 2013 alle ore 12.30 presso la Sala stampa della Provincia, nel corso di un incontro con gli organi di informazione al quale interverranno gli assessori alle pari opportunità Lia Giovanazzi Beltrami e al personale Mauro Gilmozzi.-
Delle differenze di genere si parla per altro anche nei due progetti "Educare alla relazione di genere" e "Rispetto, libertà, potere e scelte del genere" destinati alle scuole trentine e che costituiscono l'oggetto di un protocollo di intesa tra la Provincia autonoma di Trento, l'Iprase, il Centro di studi interdisciplinare di genere, la Commissione provinciale per le pari opportunità tra uomo e donna e la Regione Trentino Alto-Adige/Sudtirol. Anche di questo si parlerà in occasione dell'incontro di domani con l'assessore Beltrami che assieme alla collega Marta Dalmaso, assessore all'istruzione, ha firmato venerdì scorso la delibera di approvazione dello schema di protocollo d'intesa.
I colleghi degli organi di informazione sono cortesemente invitati -