L'assessore Gottardi, nell'esprimere apprezzamento per l'efficacia dimostrata dallo strumento di aiuto, ha ricordato che "praticare sport a livello agonistico durante gli anni della scuola richiede grande impegno allo studente e alla sua famiglia". "I benefici - ha specificato l'esponente di Giunta - non sono solo fisici come si potrebbe pensare: richiedendo grande investimento in ore di allenamento, la pratica sportiva agonistica insegna valori importanti per la crescita della persona e sviluppa, in particolare, le capacità organizzative del proprio tempo di vita, che rendono i giovani sportivi persone mediamente più pronte ad affrontare le difficoltà. Questo giustifica la dimensione dell'impiego di risorse da parte della Provincia su uno strumento che, negli anni, ha visto numeri di beneficiari sempre crescenti, senza che si sia mai rinunciato ad una reale selettività fondata esclusivamente sul merito".
Complessivamente, le domande di contributo pervenute e istruite dall’Ufficio attività sportive sono state 351. Per 294 di queste l'esito è stato favorevole; 57 invece sono le domande non ammissibili per mancanza dei requisiti stabiliti dai criteri attuativi della legge provinciale.
Il punteggio per ciascuna domanda idonea è stato formato tenendo conto del merito scolastico e del merito sportivo, secondo quanto stabilito dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 1897/2024. Ad avvenuta esecutività del provvedimento, tutti i richiedenti riceveranno la comunicazione tramite la stanza del cittadino relativa all'esito della loro domanda oltre che, in caso di studente-atleta beneficiario, i moduli per richiedere la liquidazione del contributo concesso.
Nella sezione "Documenti", al seguente link, il provvedimento con la graduatoria oltre all’elenco delle “Domande non ammissibili”.




