Lunedì, 26 Maggio 2025 - 11:29 Comunicato 1428

L'organismo rimane in carica per la durata della legislatura
Costituito il Comitato per la tutela delle donne vittime di violenza

Oggi la Giunta provinciale, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, ha provveduto a nominare il Comitato per la tutela delle donne vittime di violenza, un organismo tecnico con funzioni propositive e consultive. "Il Comitato, per tutta la durata della legislatura, avrà un ruolo di supporto e orientamento, mettendo a disposizione competenze e strumenti al servizio delle politiche pubbliche - commenta il presidente Fugatti -. Le funzioni attribuite al Comitato, propositive e consultive, riguardano la promozione di buone pratiche nella tutela delle donne vittime di violenza e dello sviluppo di reti di coordinamento tra enti e soggetti coinvolti nonché la collaborazione all'attuazione del sistema informativo per la rilevazione dei dati e dei bisogni relativi alla violenza contro le donne. L'obiettivo - conclude il presidente Fugatti - è quello di rafforzare il sistema di prevenzione e di protezione delle donne. Un impegno collettivo che deve tradursi in azioni coordinate, dati condivisi e risposte tempestive, al fine di prevenire, contrastare e superare ogni forma di violenza".

Il Comitato per la tutela delle donne vittime di violenza, che rimane in carico per la durata della legislatura, è così composto:

  • Presidente della Provincia, competente in materia di sicurezza, prevenzione e contrasto alla violenza ed alla criminalità, con funzioni di presidente o suo/a delegato/a;
  • Assessore competente in materia di pari opportunità o suo/a delegato/a;
  • Consigliera di parità o suo/a delegato/a;
  • dott.ssa Marilena Guerra, presidente della Commissione provinciale per le pari opportunità fra uomo e donna;
  • dirigente della struttura competente in materia di prevenzione della violenza e della criminalità o suo/a delegato/a;
  • dirigente della struttura competente in materia di politiche sociali, o suo/a delegato/a;
  • responsabile dell'Agenzia del lavoro o suo/a delegato/a;
  • dott.ssa Filomena Chilà, rappresentante del Commissariato del Governo;
  • dott Leopoldo Testa, rappresentante della Polizia di Stato;
  • ten. col. Michele Capurso, rappresentante della Legione Carabinieri “Trentino Alto Adige”, Comando provinciale di Trento;
  • dott.ssa Loredana Pilara, rappresentante provinciale della Polizia locale;
  • dott.ssa Giulia Robol, rappresentante del Consiglio delle Autonomie Locali;
  • dott.ssa Elena Bravi, rappresentante dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari;
  • dott.ssa Sandra Dorigotti, rappresentante dell’A.L.F.I.D (Associazione Laica Famiglie In Difficoltà);
  • dott.ssa Barbara Bastarelli, rappresentante dei Centri Antiviolenza di Trento;
  • dott.ssa Jessica Mattarei, rappresentante del Villaggio del Fanciullo Sos - Trento;
  • dott.ssa Cristina Cocco, rappresentante dell’associazione Casa di Accoglienza alla vita Padre Angelo;
  • dott.ssa Giovanna Uez; rappresentante dell’associazione Acisjf Casa Tridentina della Giovane;
  • dott. Paolo Mazzurana rappresentante della società cooperativa sociale onlus Punto d’Approdo;
  • dott.ssa Chiara Mattevi, rappresentante di A.T.A.S onlus (Associazione Trentina Accoglienza Stranieri);
  • sig. Giorgio Casagrande, rappresentante del Comitato programmazione sociale;

Le funzioni di segreteria del Comitato sono affidate alla struttura provinciale competente in materia di prevenzione della violenza e della criminalità; ai componenti del Comitato non spetta alcun compenso o rimborso spese.

(at)


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