“Con la revisione dei contributi e l’attivazione della piattaforma digitale – ha proseguito Tonina - si completa la linea di agevolazioni per l’acquisto di autoveicoli elettrici. Indirizzare gli aiuti provinciali verso lo svecchiamento del parco veicoli circolante sul territorio provinciale, favorendo i cittadini con minor capacità di acquisto, il mondo economico e la mobilità dolce, ci permette di dare un forte contributo alla riduzione dei gas serra e delle emissioni inquinanti delle autovetture e di conseguenza garantire una migliore qualità di vita in Trentino. Per quanto riguarda l’incentivo per la mobilità elettrica, nel triennio 2018-2020 in provincia sono state finanziate 1082 domande (escluse quelle in compensazione fiscale) per l’acquisto di veicoli elettrici, ibridi plug-in e motoveicoli. Nel 2021 le domande accolte sono state 365, nel 2022 267 e nel 2023 l’erogato ammonta a 250 mila euro”.
“La cumulabilità dei contributi statali e provinciali – ha concluso l’assessore Tonina - ha dato un forte impulso alle vendite di autoveicoli puliti, soprattutto per quanto concerne il puro elettrico (Battery electric vehicle) che costituisce oltre il 70% delle richieste evase. Come Provincia vogliamo dare continuità alla politica degli aiuti a chi acquista un’auto ecologica. L’attenzione è volta al sostegno alla rottamazione dei veicoli più inquinanti a favore dell’acquisto di veicoli a zero o bassissime emissioni. Un ulteriore occhio di riguardo sarà rivolto a coloro che altrimenti non avrebbero le risorse economiche sufficienti per poter cambiare un autoveicolo vecchio inquinante, all’aiuto al mondo imprenditoriale per il rinnovo del parco veicoli commerciali e alla mobilità dolce”.
All’evento hanno partecipato anche l’amministratore delegato di Itas Alessandro Molinari e il presidente di E-Gap Euegnio De Blasio.