Giovedì, 12 Gennaio 2023 - 15:18 Comunicato 51

Assegnazione in sede Apac per il progetto finanziato con il contributo della Provincia. Bisesti: “Una risposta strutturale alla comunità della Vigolana”
Nuova scuola primaria di Vattaro, aggiudicati i lavori

Sono stati aggiudicati oggi in sede Apac i lavori di realizzazione alla nuova scuola primaria prevista in via Giardino a Vattaro. Il cantiere è stato assegnato all’impresa Tony Costruzioni srl di Trento, per un ribasso del 6,342%, fatte salve le verifiche sul possesso dei requisiti dichiarati. La procedura, svolta dall’Agenzia provinciale per gli appalti e per conto del Comune di Altopiano della Vigolana, riguarda il progetto promosso dall’amministrazione locale, che conta sul finanziamento della Provincia autonoma di Trento, per un contributo di circa 2,8 milioni, rispetto ad un costo totale di poco più di 3 milioni di euro.
La nuova scuola, con una volumetria di 6mila metri cubi, superficie interna netta di 1.200 metri quadri, ospiterà 5 classi, 2 spazi flessibili per attività speciali e avrà una capienza massima di 125 alunni.
“Si tratta di un intervento atteso e importante per il territorio dell’Altopiano della Vigolana e per la sua comunità scolastica” afferma l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti. “Un’opera che permetterà di realizzare un nuovo edificio, pienamente funzionale e adatto a dare una risposta strutturale ai bambini, alle bambini e alle famiglie di Vattaro e dell’Altopiano”, aggiunge l’assessore che definisce positivo l’esito finora della procedura di gara che ha registrato l’interesse delle imprese e delle costruzioni, per un appalto rilevante per l’ambito di riferimento.
Il progetto della nuova scuola prevista in via Giardino a Vattaro [ Comune di Altopiano della Vigolana]

Il termine di esecuzione dei lavori è fissato in 450 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data risultante dal verbale di consegna dei lavori.
L’intervento riguarda la realizzazione del corpo principale dell’edificio scolastico costituito dagli spazi didattici, dalla mensa e da tutti gli spazi complementari strettamenti connessi all’insegnamento.
Alla scadenza della procedura di gara, fissata all’11 novembre 2022, avevano presentato offerta tre imprese.

(sv)


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