Si terrà lunedì 14 novembre a partire dalle ore 18 presso la sala della Fondazione Caritro a Trento, l’evento pubblico “Condividiamo Memorie”. Una serata in cui si avvicenderanno ospiti ed esperienze diverse per provare a interrogarci sul senso della memoria oggi e sui modi in cui la condividiamo e raccontiamo, attraverso strumenti di comunicazione innovativi, come il podcast, ma anche mezzi più tradizionali eppure ancora potenti, come il diario.
«Questo appuntamento – dice Carlo Schönsberg, Presidente del Consiglio di Gestione di Fondazione Caritro – vuole essere occasione di incontro e confronto. Non ci limiteremo a raccontare i bandi e gli strumenti messi a disposizione da Caritro, bensì daremo voce a quattro associazioni che durante l’emergenza sanitaria si sono impegnate attraverso attività didattiche con lo scopo di mantenere attiva la comunità. Collaborare con la Fondazione Museo storico del Trentino ci ha permesso di proporre alla cittadinanza un programma ricco di contenuti, con la consapevolezza che dietro a ogni grande iniziativa ci sono persone, idee ed emozioni che meritano di essere raccontate».
Tutto parte infatti dal bando Caritro “Condividiamo Memorie”, progettato insieme alla Fondazione Museo storico del Trentino. Un budget di 60.000 euro, messo a disposizione a partire da dicembre 2020, che ha consentito la realizzazione di 8 progetti nati in risposta alla recente emergenza sanitaria per raccogliere memorie di comunità del territorio, gruppi informali o singole esperienze. Di questi, quattro associazioni presenteranno i loro progetti ultimati: Mnemoteca del Basso Sarca (Questa casa non è una scuola), .Doc (Una comunità S-Confinata), Sanbaradio (VOice Over, gli studenti raccontano la pandemia), Rifiuti Speciali (Diari della terza età).
Nel corso della serata la Fondazione Museo storico del Trentino presenterà la serie televisiva “2020 - Frammenti Virali”, a cura di Elena Tonezzer, Sara Zanatta, Mirko Saltori, Michele Toss: un racconto corale in 6 puntate per provare a dare senso a un tempo che già sembra incredibilmente lontano eppure è ancora così incerto. Con l’aiuto di studiosi e studiose dell’ateneo trentino, di formazione diversa, dall’economia alla psicologia, dalla sociologia al diritto. La serie va in onda su Telepace Trento, canale 12 del digitale terrestre, nello spazio History Lab Live, a cura della Fondazione Museo storico del Trentino; è anche disponibile sul canale YouTube @museostorico.
Giorgio Postal, Presidente della Fondazione Museo storico del Trentino sottolinea «l’importanza per un’istituzione come la nostra che si occupa di storia e memoria del territorio di riuscire anche a fornire lenti per leggere il presente ma sempre ben salde nella conoscenza del passato: come è il caso di questa pandemia, che ci ricorda non solo altre epidemie della storia ma anche eventi separatori come guerre e migrazioni, che hanno diviso le persone costringendole a trovare modi diversi per sentirsi comunque vicine. Collaborare con Fondazione Caritro ha significato mettersi in rete anche con associazioni con cui non avevamo mai lavorato, con vocazione artistica o legate alla popolazione studentesca. E questo è per noi un arricchimento importante».
L’evento, a ingresso libero e senza prenotazione, sarà moderato dalla giornalista Paola Siano e prevede l’intervento di Francesco Filippi, storico della mentalità e saggista, che recentemente ha pubblicato Guida semiseria per aspiranti storici social (Bollati Boringhieri) e porterà il suo contributo sul senso della memoria e del ricordare eventi anche traumatici, come guerre, totalitarismi, pandemie.