All’attenzione di presidente e vicepresidente gli amministratori locali hanno dato voce alla richiesta del territorio di mettere in atto alcuni lavori di sistemazione, in particolare per il tratto dal passo verso Zuclo. Dagli interventi più semplici, come la rettifica di alcune curve, fino all’ipotesi di variante al centro abitato di Zuclo, per aggirare l’attuale strettoia che causa problemi per camion e pullman. Una soluzione per la viabilità in quest’area, come hanno ribadito i sindaci all’attenzione dei vertici della Provincia, sarebbe importante anche perché la sp 222 rappresenta un’arteria praticata dai residenti delle Giudicarie esteriori (Bleggio, Lomaso e Fiavè) per recarsi a Tione che è “capoluogo” di valle e centri servizi, oltre che come collegamento alternativo per il Trentino occidentale quando la statale 237 del Caffaro risulta temporaneamente bloccata a causa di incidenti o momenti di criticità.
Al termine dell’incontro si è deciso di procedere in primo luogo con la valutazione tecnica per gli allargamenti e gli interventi di messa in sicurezza nei punti individuati.
Un’attenzione alle opere richieste dai territori che, come ha sottolineato il presidente, dimostra l’impegno della Provincia sul miglioramento della mobilità. Impegno testimoniato anche dalla disponibilità finanziaria aggiuntiva per quasi 100 milioni di euro assicurata con delibera dalla Giunta per portare avanti importanti interventi. Tra questi la variante di Pinzolo e la galleria di Ponte Pià, solo per rimanere nell’ambito delle Giudicarie.